Isontina ambiente entra in Villa Ritter, gli uffici nel cuore di Straccis

Isontina ambiente entra in Villa Ritter, gli uffici nel cuore di Straccis

le foto

Isontina ambiente entra in Villa Ritter, gli uffici nel cuore di Straccis

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 04 Mag 2022
Copertina per Isontina ambiente entra in Villa Ritter, gli uffici nel cuore di Straccis

L'immobile ospiterà gli uffici di Isa, le aree rimaste abbandonate e avvolte nella vegetazione.

Condividi
Tempo di lettura

Isontina ambiente è pronta a trasferirsi a Gorizia. Il passaggio da Ronchi, attuale sede dell’azienda di servizi partecipata, è atteso entro la fine dell’anno, quando le classi della scuole elementare Fermi attualmente ospitata in Villa Ritter torneranno nella loro casa in via Zara. La loro permanenza a Straccis è stata determinata dai danni al tetto dell’immobile, che hanno costretto a chiudere tutto per avviare il cantiere, la cui ultimazione è attesa proprio prima del nuovo anno scolastico. Mentre i 100 studenti torneranno in Campagnuzza, circa 40 dipendenti si insedieranno negli uffici che verranno allestiti.

Questa mattina è stato presentato il progetto, con l’amministrazione comunale che offrirà in affitto la struttura per circa 45mila euro all’anno. L’accordo è ancora da definire nei dettagli, a partire dalla durata che, indicativamente, sarà di 5 anni rinnovabili per ulteriori 4. Come spiegato dal direttore Giuliano Sponton, l’area da 1.500 metri quadri accoglierà il personale ma uno sportello per il pubblico resterà comunque nella cittadina bisiaca. Un posto, quello, che Isa ha trovato logisticamente scomodo e che ora punta a una maggiore mobilità grazie agli ampi spazi all’interno del cancello della dimora storica.

Costruita nel 1846, la villa è stata casa della celebre famiglia Ritter, il cui nome è legato a doppio filo all’industria goriziana. Suddivisa in quattro piani, presenta anche un tunnel sotterraneo che collega allo stabilimento ex Safog, lì adiacente, salito agli oneri delle cronache nel recente passato per essere stato riutilizzato dagli spacciatori per distribuire sostanze stupefacenti. Prima di questo, l’immobile ha ospitato per diversi anni la sede cittadina del Ciels, campus di mediazione linguistica privato nato a Padova e che in riva all’Isonzo aveva il corso in Scienze della mediazione linguistica per la sicurezza e la difesa sociale.

Da valutare come risolvere il nodo parcheggi, intervenendo dentro o fuori il cortile. “Ora la smetteranno di dire che tutto si trasferisce a Monfalcone” il commento ironico del sindaco Rodolfo Ziberna verso l’opposizione. Oltre a questo trasferimento, c’è il progetto più ampio per la riqualificazione del quartiere di Straccis, lavorando sui collegamenti tra via Colombo e il resto di Gorizia, nonché sul recupero dell’ex dopolavoro e biblioteca. Il tutto all’interno dei fondi Pnrr che saranno messi a disposizione. In questo senso, l’auspicio espresso è quello di far ripartire la zona anche dal punto di vista commerciale.

Riguardo a Isontina ambiente, inoltre, sarà mantenuta la sede dei mezzi in via Gregorcic. Nel corso dei mesi, sono riemerse alcune aree completamente abbandonate della zona, tra cui la vecchia piscina e casa del custode sul retro della dimora. Una zona ormai preda delle vegetazione, cresciuta senza limitazioni, ma che lascia ancora intravvedere alcuni dettagli nitidi e affascinanti. Come la bocca del leone da cui nasceva la fontana, posta accanto alla grande vasca azzurra per i bagni. All'interno della stessa villa, inoltre, sono perfettamente in condizione i marmi e le scalinate, così come il balcone che necessiterà comunque di manutenzione.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×