Irisacqua, la Lega difende la nomina di Martellos: «Polemiche Pd come 7 anni fa»

A contrattaccare al centrosinistra è il capogruppo regionale della Lega Antonio Calligaris, dopo le polemiche scoppiate per la nomina di Giulia Martellos.

La nomina di Giulia Martellos alla guida di Irisacqua ha provocato le reazioni della politica, in particolare del centrosinistra che ha puntato il dito verso quello che è stato definito un «blitz del centrodestra». A contrattaccare nella Lega è il capogruppo regionale Antonio Calligaris, rilevando che «si rinnovano i vertici di Irisacqua e ripartono le polemiche del centrosinistra isontino che, dopo sette anni, ripropone lo stesso copione già visto con la nomina di Graziani». La nuova amministratrice unica è stata votata da 8 Comuni su 25 soci, venendo indicata da Monfalcone.

«Dopo sette anni il Pd - incalza Calligaris - allora profondamente contrario a Graziani, si oppone all’avvicendamento dimostrando quanto le polemiche siano sterili. La scelta propiziata allora dal sindaco Cisint, che fu oggetto della loro contestazione, si è evidentemente rivelata, anche per il Pd, la migliore possibile. L'intervento del consigliere regionale Moretti, e degli altri esponenti del Pd locale, è paradossale perché con le medesime motivazioni attuali furono i sindaci dei Comuni di centrosinistra a opporsi all'insediamento dello stesso Graziani promuovendo anche una causa da cui uscirono soccombenti, facendo pagare le spese legali ai propri concittadini».

Per l'ex sindaco di Fogliano Redipuglia, «è evidente la strumentalità e l'inutilità di queste prese di posizioni in quanto sono dirette solo a sollecitare una divisione fra i partiti di centrodestra la cui unità è garanzia di buona amministrazione». Calligaris, relatore della nuova legge sulla gestione regionale di acqua e rifiuti approvato pochi mesi fa dal Consiglio regionale, «apre nuovi scenari di aggregazione e l’avvocato Giulia Martellos ha le competenze giuridiche necessarie ad affrontare al meglio le sfide che l’azienda avrà davanti nei prossimi anni, a cominciare proprio dal percorso di aggregazione».

Il tutto, rimarca, è «da realizzarsi assicurando la piena valorizzazione della nostra realtà territoriale per garantire gli interessi della nostra comunità e i livelli raggiunti. Ugualmente rilevante risulta l’esigenza di rinnovamento del management in funzione del rafforzamento della strategia di sviluppo della società. Questi sono gli obiettivi di interesse generale che interessano i cittadini piuttosto che le polemiche di tipo politico» conclude Calligaris, ringraziando Gianbattista Graziani per il lavoro svolto per oltre due mandati, cioè sette anni, alla guida di Irisacqua.

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