Interventi più rapidi nelle emergenze sul Carso, piano strade a Monfalcone

Interventi più rapidi nelle emergenze sul Carso, piano strade a Monfalcone

LA RICHIESTA

Interventi più rapidi nelle emergenze sul Carso, piano strade a Monfalcone

Di Redazione • Pubblicato il 18 Mag 2023
Copertina per Interventi più rapidi nelle emergenze sul Carso, piano strade a Monfalcone

L'intervento è necessario per consentire il transito in sicurezza dei mezzi antincendio boschivo, spesa prevista da 300mila euro.

Condividi
Tempo di lettura

Il Comune di Monfalcone ha elaborato un nuovo progetto per la viabilità forestale sul Carso, nell'ottica di consentire il transito dei mezzi antincendio boschivo in sicurezza. La giunta ha infatti approvato il progetto definitivo sulla "Sistemazione della viabilità forestale sul Carso monfalconese", redatto dal professionista Alessio De Crignis, al fine di presentare domanda di contributo regionale per interventi di viabilità forestale, secondo il nuovo regolamento in vigore dal 23 marzo. Gli interventi previsti dal progetto interessano sette tracciati presenti sull’altipiano e che attualmente risultano di difficile transito.

Si andrà ad adeguare i percorsi esistenti, allo scopo di ottenere una viabilità forestale con caratteristiche di strada camionabile, così da permettere il transito in sicurezza dei mezzi antincendio boschivo. Si tratta di lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento funzionale della viabilità forestale principale e manutenzione delle strade finalizzati alla prevenzione degli incendi boschivi nella zona del Carso monfalconese, classificata dal Piano regionale delle emergenze ad alta pericolosità. “Ricordiamo tutti le drammatiche immagini del nostro Carso in fiamme - commenta il sindaco Anna Maria Cisint - la scorsa estate, nei mesi di luglio e agosto".

"Abbiamo vissuto un vero dramma con gli incendi che hanno distrutto una superficie boschiva di notevoli dimensioni e siamo ben consapevoli che tale situazione potrebbe ripresentarsi anche quest’anno a causa caratteristiche morfologiche del territorio carsico, che lo rendono particolarmente esposto al rischio incendio". E ancora il sindaco: "Per questo stiamo mettendo in atto una serie di azioni volte alla sensibilizzazione dei cittadini e alla prevenzione dei roghi e tra questi rientra il progetto di risistemazione della viabilità sul Carso, elaborato per consentire un agevole passaggio anche ai mezzi di soccorso e alle autobotti dei vigili del fuoco in caso di necessità".

La nuova viabilità, inoltre, consentirebbe anche un più agevole transito anche per gli escursionisti e i visitatori che, sempre più numerosi, scelgono il Carso monfalconese come meta delle loro passeggiate sportive e culturali. "La Regione, sul tema, ha dimostrato sensibilità e attenzione, per cui auspichiamo che il progetto presentato dal Comune di Monfalcone trovi l’adeguata copertura finanziaria”. Il progetto prevede un quadro economico di 300mila euro e i lavori dovranno essere eseguiti con criteri tali da garantire la gestione sostenibile delle foreste, secondo protocolli riconosciuti.

La viabilità forestale è infatti studiata per assicurare la multifunzionalità delle foreste e la fruizione pubblica delle aree e consente l'attuazione di rapide azioni di intervento, tutela, prevenzione e ripristino in caso di incendi e calamità naturali. “Con l’adeguamento della strada - precisa poi il vicesindaco e assessore delegato, Antonio Garritani - sarebbe inoltre possibile l’impiego di tecnologie di gestione forestale in grado di contenere notevolmente i danni da esbosco al suolo, soprassuolo e sottobosco, razionalizzando le utilizzazioni forestali, diminuendo i costi di lavorazione, migliorando notevolmente le condizioni di lavoro del personale".

Si andrebbe poi a garantire "la transitabilità in piena sicurezza con mezzi a motore e aumentando il prezzo di macchiatico del legname esboscato". Si interverrà principalmente sulla viabilità abbandonata ridotta alla stregua di sentieri, attualmente transitabili esclusivamente a piedi, riaprendo sedi stradali con larghezza minima di 3,5 metri. Si provvederà al decespugliamento della vegetazione che ostacola il transito dei mezzi e si realizzerà un fondo stradale con pietrisco misto granulometrico e sagomatura a spiovere della carreggiata e finitura del fondo stradale con frantoio meccanico mobile e compattazione dello strato superficiale con rullatura e inerbimento delle scarpate di monte e di valle.

Ove necessario, si provvederà anche a rettificare le pendenze con scavo nella parte alta e riporto di materiale nella parte bassa della strada. Gli interventi verranno effettuati nelle aree di proprietà comunale. L'amministrazione, si impegna a garantire l’accesso pubblico e gratuito alla viabilità per cinque anni, cioè il periodo pari al vincolo di destinazione ai sensi della legge regionale 7 del 2000. In caso di finanziamento, l'opera verrà inserita nel programma pluriennale delle opere pubbliche. Il costo minimo ammissibile della domanda di contributo è 50mila euro, invece quello massimo pari a 300mila euro, cifra richiesta dall'ente alla Regione.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×