L'installazione da ascoltare in acqua, Silenzioso Sommerso in spiaggia ad Aurisina

L'installazione da ascoltare in acqua, Silenzioso Sommerso in spiaggia ad Aurisina

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L'installazione da ascoltare in acqua, Silenzioso Sommerso in spiaggia ad Aurisina

Di Redazione • Pubblicato il 03 Lug 2024
Copertina per L'installazione da ascoltare in acqua, Silenzioso Sommerso in spiaggia ad Aurisina

L'evento, prodotto da Vigne Museum ed Etrarte, è stato realizzato dai sound artist Alexandra Genzini e Marco Stefanelli appositamente per l'occasione.

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Domani, giovedì 4 luglio, davanti alla spiaggia de I Filtri di Aurisina si terrà l'ultimo appuntamento estivo di Ephemera Festival: “Silenzioso Sommerso”. Sarà un'installazione da ascoltare immersi nelle acque del Golfo di Trieste. Questo evento, prodotto da Vigne Museum ed Etrarte, è stato realizzato dai sound artist Alexandra Genzini (nella foto) e Marco Stefanelli appositamente per l'occasione. Sarà una sinfonia sottomarina che intreccia linguaggi umani e animali, creando un ordito di suoni che, pur non essendo ancora lingue, sono già voci.

Il pubblico è invitato a immergersi nelle acque del golfo e a lasciarsi avvolgere dalle onde per ascoltare queste voci con il corpo, la mente e le orecchie. L’evento, che rappresenta l’ultimo appuntamento estivo del lungo viaggio del festival “Verso Atlantide”, si svolgerà dalle 19.30 alle 20.30. Le organizzatrici, Eleonora Cedaro e Rachele D'Osualdo, descrivono l'installazione come un invito a immergersi nel gesto fonico e nella pura espressione per recuperare quanto di noi è sommerso nel mare.

L'opera è ispirata dalle ricerche di bioacustica marina dell'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs), partner dell'evento. L'installazione mira a far comprendere le relazioni tra comportamento animale, cambiamento climatico e inquinamento acustico, offrendo anche un’opportunità per riflettere sul nostro impatto ambientale in un mondo sempre più interconnesso. La partecipazione all'evento è libera, ma si consiglia di prenotare sul sito www.ephemerafestival.it. In caso di maltempo, l'evento sarà rimandato a lunedì 8 luglio alla stessa ora.

Marco Stefanelli, nato a Crotone nel 1990, è un autore radiofonico indipendente e sound artist che dal 2012 lavora su progetti di narrazione sonora partecipata. Ha collaborato con istituzioni prestigiose come la Bbc, la Rai e il Museo MAXXI, e ha ideato il progetto “Guide Invisibili” per raccontare le storie di rifugiati e richiedenti asilo. Alexandra Genzini, con una formazione letteraria sviluppata tra Parigi e Roma, si occupa di regia e editing di produzioni spoken word e podcast. Ha collaborato con Rai Radio3 e RaiPlay Sound, e ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali con i suoi progetti.

Ephemera. Cultura Immateriale è un progetto prodotto da Vigne Museum e Etrarte, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Pietro Pittini, Fondazione Friuli e Livio Felluga. Partner di progetto includono Creaa Centro d'Arte di Padova, Fondazione Abbazia di Rosazzo, Libreria Martincigh, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-Ogs, Palazzo Lantieri, Perform Asd e Trieste Contemporanea.

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