Monfalcone, insieme per 59 anni: moglie muore un mese dopo il marito

Si è spenta a 82 anni, domani i funerali in forma privata nella cappella dell'ospedale.

Si è spenta pochi giorni dopo aver salutato per l’ultima volta suo marito, una vita trascorsa fianco a fianco. Nel giro di un mese, Osiride Zanolla ha raggiunto in cielo il suo Orlando Violin, con cui si era sposata nel 1963. Il primo luglio avevano festeggiato il loro 59esimo anniversario di matrimonio ma lui è venuto a mancare nel giro di qualche settimana, a 85 anni. La consorte, 82enne, lo ha seguito mercoledì dall’ospedale San Polo di Monfalcone, dov’era ricoverata da qualche giorno, al termine di una lunga malattia.

Residenti nella Città dei cantieri, lei era stata sempre vicina alla parrocchia di San Nicolò, accudendo la famiglia. Lui, invece, era un volto noto nel mondo imprenditoriale e sportivo locale: fondatore insieme a un altro socio di un’azienda di refrigerazione, con sede a Bistrigna, era stato dirigente alla Detroit fino agli anni Ottanta. Con la crisi dell’azienda, è arrivata la decisione di dare vita a una nuova realtà industriale, dapprima nel porto e quindi espandendosi in tre siti. Produceva frighi per le navi da crociera.

Oltre al lavoro, era attivo anche nello sport, vestendo la giacchetta nera di arbitro per molti anni. Fu presidente della sezione Aia di Monfalcone dal 1976 al ’78, mentre nel 1986 venne promosso in Serie D. Finita l’attività sui campi, è diventato osservatore nel 1994, operando a livello sezionale e regionale, dopo essere già stato nominato Arbitro benemerito dal 1987. Una famiglia, quella calcistica, condivisa con quella costruita insieme all’amata Osiride. I funerali di quest’ultima si terranno domani in forma privata. Lasciano un figlio.

Nella foto: Orlando Violin e Osiride Zanolla

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