L’innovatrice sociale Andrea Spera protagonista di Casa Netural

Proseguono domani alle 18 gli incontri per condividere idee e immaginare insieme alla comunità locale progetti per valorizzare il territorio.

Nell’ambito del progetto "Mille anni di storia al centro dell'Europa: Borgo Castello crocevia di popoli e culture" - finanziato dal PNRR - Next Generation EU - Netural Coop Impresa Sociale, presente a Gorizia con il progetto Casa Netural all’interno del cluster 1 La Via del BorGO, ha avviato a Gorizia il percorso GO_INNOVATION, un programma di residenze gratuite rivolte a innovatori sociali provenienti da tutta Europa (e non solo). Go_Innovation: le residenze e gli innovatori sociali - Delle 28 candidature ricevute, tutte molto interessanti rispetto ai temi e alle prospettive, ne sono state selezionate sei, come da previsioni di progetto: tre per il periodo ottobre - dicembre 2024 e tre per il periodo gennaio - marzo 2025.

Il programma di Go_Innovation prevede che gli innovatori, protagonisti delle residenze, oltre a conoscere il territorio e mapparne le potenzialità, incontrino la comunità locale e le Istituzioni per co-progettare soluzioni e nuove proposte sul tema, oggetto della residenza, per il territorio. La prima innovatrice sociale - Andrea Spera è la prima innovatrice sociale arrivata a Casa Netural Gorizia. Lucana, Andrea svolge attività di ricerca nell’ambito dell’agricoltura sociale, con il progetto “DAS - Un Dialogo per l'Agricoltura Sociale”. «Il mio progetto tratta il tema dell’agricoltura sociale associato al tema della salute. Sarò a Casa Netural Gorizia per un mese e insieme alla comunità locale cercheremo di comprendere quali sono i bisogni del territorio e come coniugare le esperienze dei suo abitanti con il progetto che mi appartiene» racconta Andrea Spera al suo arrivo a Gorizia.

Da quando Andrea Spera è arrivata in città è stato organizzato un ciclo delle “Chiacchiere di Casa Netural” con la comunità di Gorizia, per aprire un confronto sul tema e il territorio. Gli incontri, tenutisi nelle date del 25 settembre e del 3 ottobre sono stati ricchi di spunti e riflessioni sulla necessità di ripensare il ruolo dell'agricoltura all'interno delle nostre comunità. La città, nominata Capitale Europea della Cultura 2025, sta attraversando un momento cruciale di riflessione, in cui la valorizzazione del territorio e delle sue risorse è diventata una priorità.

Le discussioni con Andrea Spera si sono concentrate sul potenziale dell'agricoltura non solo come attività economica, ma anche come strumento per rigenerare il tessuto sociale e comunitario. Un tema centrale è stato il rapporto tra agricoltura e comunità, soprattutto a Gorizia, situata al confine tra la cultura italiana e slovena, grazie alla vicinanza con Nova Gorica. Questa posizione privilegiata offre l'opportunità di creare ponti culturali e sociali, utilizzando l'agricoltura come veicolo di inclusione e dialogo. La terra, curata da generazioni di agricoltori, non rappresenta solo un mezzo di sostentamento, ma porta con sé storie e tradizioni che meritano di essere tramandate e valorizzate.

Il prossimo incontro con Andrea Spera dal titolo “Quali gli strumenti innovativi per il territorio per contrastare le criticità connesse al tema dell’agricoltura sociale?” è la domanda a cui si cercherà di dare insieme risposta in occasione delle prossime “Chiacchiere con Andrea Spera”, dedicate alla definizione di soluzioni per l’agricoltura sociale nel territorio di Gorizia, si terranno domani, 10 ottobre alle ore 18 presso Casa Netural in via Rastello, 19/21. Un’opportunità per chi opera nel settore dell’agricoltura e nel sociale per condividere con il resto della comunità le proprie visioni e ascoltare le soluzioni immaginate durante gli incontri precedenti. L’incontro sarà gratuito e aperto al pubblico. Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione tramite il link di iscrizione (clicca qui) . Il 25 ottobre, si terrà invece l’incontro conclusivo di questa prima residenza, un momento per fare il punto sull’esperienza e sulle soluzioni individuate insieme al territorio. Per qualsiasi informazione sull’iniziativa e sui vari incontri in programma è possibile inviare una mail a casa@benetural.com

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