La festa dei cento anni di calcio a Moraro, ricordi e storie con Bruno Pizzul

La festa dei cento anni di calcio a Moraro, ricordi e storie con Bruno Pizzul

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La festa dei cento anni di calcio a Moraro, ricordi e storie con Bruno Pizzul

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 20 Mag 2023
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Tre giorni di festeggiamenti ed eventi da venerdì prossimo, sabato il ritrovo al campo sportivo con le vecchie glorie del 2006.

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È festa a Moraro per il centenario della società calcistica cittadina, in una tre giorni di cultura, festa e divertimento. Il programma, infatti, prevede un incontro, presso la palestra del paese, giovedì 25 maggio alle 18.30 dove, verrà presentato l’aggiornamento del libro “Moraro una squadra un paese” e sarà inaugurata la mostra fotografica collegata. Presenti l'ex direttore della Rai regionale, Roberto Collini, e il celebre telecronista Bruno Pizzul.

Il giorno successivo, venerdì 26 maggio alle 18, verrà disputata una partita di calcio presso il campo sportivo tra vecchie glorie: una vera e propria partita amarcord per celebrare i cent’anni di storia del Moraro Fbc. Programma ricchissimo per la giornata, visto che già dalle 9 di mattina ci sarà una visita al cimitero comunale ai giocatori e dirigenti deceduti che negli anni hanno contributo alla società cittadina, per poi dirigersi al campo sportivo comunale “Tino Battistin” dove ci sarà la santa messa.

Dopo il rinfresco, musica e giochi per bambini per poi arrivare alle 17 dove ci sarà una sfida tra le vecchie glorie del Moraro, con la formazione vincitrice del campionato di Seconda Categoria nel 2006, e l’attuale militante nella stessa categoria. A chiudere ci sarà la grande festa con il concerto del complesso rock Baulè. “Ci stiamo preparando per celebrare questo meraviglioso traguardo - così il sindaco, Lorenzo Donda - che per una società di un piccolo paese come il nostro rappresenta qualcosa di incredibile".

Emozioni "ripensando e ripercorrendo ai momenti emozionanti ma anche periodi economicamente difficili o addirittura tragici, come quello a cavallo del secondo conflitto mondiale – ha aggiunto il primo cittadino - Una simbiosi quella tra il Moraro Fbc e il nostro paese che ha da sempre caratterizzato la vita di tutti noi, e come spiegato sul libro 'Una squadra un paese' scritto dal compianto Aldo Olivo di cui presenteremo l'aggiornamento il 25 maggio, ai tempi non c'era famiglia che non avesse dato un atleta, un dirigente o un qualsiasi contributo al Moraro”

Insomma, una vera e propria festa per la società calcistica e per Moraro, visto che saranno aperti anche chioschi con vino e birra dalle 9.30 alle 24, mentre la griglia sarà disponibile dalle 12.

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