LA CAPITALE EUROPEA
L'incontro della "famiglia delle Capitali Europee della Cultura" porta il sindaco di Chemnitz a Nova Gorica
Nelle ultime settimane si sono rinforzati i rapporti fra la cittadina tedesca, Nova Gorica e Gorizia. Una delegazione a inizio ottobre a San Rocco.
Lo scorso fine settimana, nell'ambito dell'incontro della "famiglia delle Capitali Europee della Cultura", ospitato a Nova Gorica, il sindaco Samo Turel e i suoi collaboratori hanno ricevuto una delegazione della città tedesca di Chemnitz, guidata dal sindaco Sven Shulze. L'incontro è legato al fatto che Chemnitz porterà il titolo di Capitale Europea della Cultura il prossimo anno, insieme a Nova Gorica in collaborazione con Gorizia. I sindaci hanno discusso delle possibilità di cooperazione nei settori della cultura, del turismo e dell'istruzione, scambiandosi opinioni sulle sfide e le opportunità future.
Nova Gorica e Chemnitz si sono legate più strettamente attraverso il progetto delle Capitali Europee della Cultura, nel cui ambito sono già state realizzate diverse scambi. Le due città continueranno a collaborare in ambito culturale, ma i sindaci hanno concordato anche altre aree di cooperazione. È certo che le città si uniranno per candidature comuni a bandi europei, così come continueranno a collaborare nel campo della formazione tecnica, nella presentazione di aziende tecnologiche locali e artigiani sia a Nova Gorica che a Chemnitz.
Il sindaco Sven Shulze ha proposto anche un'esposizione comune o una presentazione di Nova Gorica e Chemnitz a Lubiana, città con la quale Chemnitz è già gemellata. Ha menzionato anche il supporto dell'ambasciata tedesca in Slovenia, pronta a collaborare in eventi comuni, mentre si sta cercando di stabilire collaborazioni tra scuole superiori e scambi di studenti.
Il primo cittadino Samo Turel ha presentato agli ospiti l'Università di Nova Gorica, menzionando le possibilità di collegamento con l'università di Chemnitz. Entrambi i sindaci desiderano collaborare anche nel settore del turismo e hanno già discusso di specifiche partnership in occasione di fiere ed eventi. Turel ha sottolineato inoltre che i residenti di Chemnitz potrebbero così conoscere meglio Gorizia e viceversa.
E proprio per avvicinare gli abitanti delle cittadine, la mattina del 6 ottobre una delegazione della cittadina tedesca, guidata dal parroco don Benno Schäffel, è stata accolta nella parrocchia di San Rocco. A dare il benvenuto agli ospiti il parroco don Ruggero Dipiazza, insieme alla Gong Orchestra, banda composta da musicisti italiani e sloveni.
Dopo il benventuo del parroco goriziano, don Schäffel ha espresso il desiderio di ricambiare la calda accoglienza verso gli amici di Gorizia: «Sarete tutti benvenuti a Chemnitz, magari già l’anno prossimo». Nella serata di lunedì 7 ottobre, la comitiva ha quindi preso parte al tour nel Settecento goriziano guidato dallo storico e archivista Vanni Feresin, per poi fare tappa a Nova Gorica, Aquileia e infine alla Biennale di Venezia.
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