LAVORI PUBBLICI
Due incontri per una Gorizia senza barriere architettoniche

Martedì 28 gennaio un confronto sulla messa a punto del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. Il 3 febbraio l'incontro aperto alla cittadinanza.
“Costruiamo insieme ai cittadini una Gorizia senza barriere architettoniche". È questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale che, come rimarca l'assessore ai lavori pubblici Sarah Filisetti sta delineando il percorso per definire il progetto di una città a misura di persone con disabilità. Il secondo incontro tra i vari soggetti coinvolti nella messa a punto del PEBA - Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche – si svolgerà infatti martedì 28 gennaio alle 17 nella Sala Dora Bassi di via Garibaldi.
Durante il primo incontro, svoltosi nel mese di aprile 2024, i professionisti dello studio Global Project Architettura Inclusiva di Pordenone, incaricati della redazione del PEBA, hanno illustrato l’iter che porterà Gorizia ad aver questo importante strumento di pianificazione ed hanno raccolto le istanze degli stakeholders. Nell’incontro di martedì 28 gennaio verranno presentati gli studi e le rilevazioni condotte dai professionisti sul territorio e verranno illustrate le linee operative.
Si tratta di una nuova occasione di confronto aperta alla cittadinanza e rivolta prioritariamente alle associazioni a carattere sociale rappresentative delle persone con disabilità o appartenenti a fasce vulnerabili. Alla riunione, aperta al pubblico, seguirà un altro incontro partecipativo nel pomeriggio di lunedì 3 febbraio, finalizzato ai rilievi sul territorio. Inoltre, per ascoltare la voce dei cittadini, da venerdì scorso sul Sito istituzionale del Comune di Gorizia è stato pubblicato un sondaggio on line (predisposto dai professionisti della Global Project in seguito alle rilevazioni fatte sul territorio) che prevede la compilazione di un “Questionario di raccolta di informazioni” incentrato sugli interventi di prossima realizzazione in termini di eliminazione delle barriere architettoniche e volto a raccogliere suggerimenti e consigli sugli interventi da attuare in futuro.
L’iter per la definizione del PEBA, avviato nel febbraio 2023, ha voluto focalizzare l’attenzione sui principali percorsi perdonali del centro città, interessati ad interventi di riqualificazione avviati per “Go2025” e sui principali edifici pubblici a destinazione culturale posti lungo i medesimi percorsi. Il PEBA, oltre a rappresentare un adempimento normativo è un impegno a perseguire politiche di intervento coerenti e omogenee nel territorio comunale, volte al costante e progressivo innalzamento del grado di accessibilità, sicurezza e comfort degli spazi pubblici. Sono infatti considerati quali destinatari e beneficiari del Piano tutti i cittadini o coloro che intendano percorrere e/o visitare la città di Gorizia.
La presenza di barriere architettoniche negli spazi urbani e negli edifici pubblici rappresenta una limitazione alla mobilità di molte persone, non riconducibili alla sola “categoria” delle persone con disabilità ma nel cui novero ricadiamo tutti, almeno in alcune fasi della nostra vita: bambini, genitori con passeggini, anziani, persone con disabilità temporanee. Considerata l’importanza di queste tematiche, risulta fondamentale che il PEBA sia uno strumento partecipato e condiviso con la cittadinanza e con chiunque volesse darne un apporto. Non a caso infatti la fase partecipativa vede coinvolte in prima istanza le associazioni dei portatori di interesse e a seguire la collettività.
Foto d'archivio del precedente incontro sul Peba
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