Incendio sul Carso, pronta rete accoglienza sfollati a Monfalcone

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Incendio sul Carso, pronta rete accoglienza sfollati a Monfalcone

Di Redazione • Pubblicato il 28 Lug 2022
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Pronte la palestra Paliaga e quella dell'Area Verde a Monfalcone, le condizioni meteo.

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A Monfalcone, la palestra Paliaga e quella dell'Area Verde sono state preparate in attesa degli sfollati di Marcottini, San Michele e Devetachi. La Protezione civile di Udine ha fornito le brandine e quanto può servire a creare i posti letto, gli Alpini di Trieste stanno arrivando con la cucina mobile da campo per preparare i pasti alle persone ospitate. La polizia locale è già sul posto per l'accoglienza con un presidio anche dell'Associazione nazionale carabinieri. Lo rende noto la Protezione civile locale.

Sul fronte della qualità dell'aria, dopo il divampare del rogo sul Carso goriziano, Arpa Fvg ha riattivato le squadre di controllo territoriali per un monitoraggio straordinario orario della qualità dell'aria nelle zone maggiormente impattate dalla ricaduta dei fumi. Durante la giornata i fumi dell’incendio sono stati dispersi a ovest, verso la Bassa friulana.

La turbolenza atmosferica ha portato i fumi presso la superficie, ma ne ha anche diluito le concentrazioni. Per la notte la simulazione della dispersione dei fumi continua a mostrarne il trasporto verso Ovest e Sud Ovest, con locali ricadute. Al mattino, con il riattivarsi della turbolenza atmosferica, i fumi dispersi negli strati superiori potranno essere richiamati verso il suolo ed essere percepibili su ampie aree.

Non risultano sforati i livelli di polveri sottili pm 10 da nessuna delle centraline. Nel corso della notte il vento di Bora ha proseguito con intensità moderata, tra 40 e 50 km/h sulla fascia costiera, tra 30 e 40 km/h sulle zone carsiche. Il flusso nordorientale è rimasto esteso dal suolo fino a quasi 3000 metri, come si evince dal radiosondaggio di mezzanotte, con uno strato ben rimescolato e la solita inversione da irraggiamento notturno nei primi metri sopra il suolo.

Lo zero termico è intorno a 3800 metri e le temperature minime sono scese tra 22 e 24 °C su costa e Isontino, tra 21 e 23 °C sul Carso. Nel corso della mattinata la Bora, pur presente, andrà attenuandosi e, a partire dal primo pomeriggio (tra le 13 e le 15 locali), lascerà il posto sulla fascia costiera alla brezza dal mare che dovrebbe spirare a 10-30 km/h. Sulle zone carsiche il Borino potrà persistere, a tratti, un po' più a lungo, ma nel tardo pomeriggio dovrebbe prevalere il sud-ovest.

Il profilo verticale dovrebbe risultare abbastanza ben rimescolato nel corso della giornata, anche se il flusso orientale andrà riducendosi di spessore limitandosi ai bassi strati. Le temperature massime, con la residua componente orientale del vento e con il soleggiamento previsti, raggiungeranno i 33-35 °C sulla pianura isontina, circa 30 °C sulla costa, 30-33 °C sul Carso.

Chiusa la strada statale 55 dal chilometro zero al tratto Rupa-Peci, in quanto il fronte del fuoco va verso Gabria. Sotto quest'ultima tutta la zona diventa operativa per i mezzi di soccorso. La strada provinciale 13 è totalmente chiusa, ossia l'arteria che dalla Sp 8 si ricollega al Vallone.

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