«Incendio a bordo e uomo ustionato», test in porto a Monfalcone

La prova eseguita in porto, interdetto l'accesso alle acque. Simulato anche un ferimento.

Hanno simulato un incendio a bordo di un'imbarcazione, testando la prontezza della macchina dei soccorsi. Questa mattina, la Guardia costiera di Monfalcone ha superato una prova antincendio, svoltasi a bordo di un natante da diporto, ormeggiato in una banchina della Società della Vela Svoc, del porto cittadino. Tramite segnalazione dell'incidente al Numero unico d’emergenza 112, è stata subito avvisata la Sala operativa di Monfalcone, che ha assunto il coordinamento delle operazioni.

Si è così passati a contattare immediatamente i vigili del fuoco e carabinieri, nonché la locale Protezione civile. Il tutto per scongiurare eventuali sversamenti in mare di sostanze inquinanti. Il personale militare ha appreso che il proprietario dell’unità, durante dei lavori di manutenzione ordinaria sui motori e per cause da accertare, era stato investito da una fiammata e aveva riportato ustioni di secondo grado agli arti superiori. La Sores è stata allertata per l’invio di un’ambulanza per le prime cure e trasferire il malcapitato presso il Pronto soccorso.

Mentre personale della società velica si è attivato con gli estintori, è giunto via mare anche il battello B44 appartenente al comando cittadino. Ha quindi interdetto lo specchio acqueo e proceduto ad un sopralluogo per le necessarie operazioni di bonifica dell’area, a mezzo di panne assorbenti, posizionate in mare con la collaborazione dei volontari della Protezione civile. Simili attività sono espressamente previste da disposizioni interne del Comando generale del Corpo, con lo scopo di mantenere sempre addestrati i vari elementi di organizzazione, in sinergia con gli altri enti coinvolti.

Durante queste attività, si ha modo di monitorare i tempi di intervento, acquisendo esperienza e dimestichezza per il coordinamento di uomini e mezzi in caso di eventi reali. “Possiamo ritenerci soddisfatti del risultato conseguito con questa esercitazione, con particolare riferimento alla sinergia dimostrata dalle amministrazioni ed enti intervenuti, che ringrazio per il proficuo supporto reso. Sulla base degli elementi raccolti possiamo continuare a migliorare ed ottimizzare le vigenti misure antincendio” ha commentato il capitano di fregata Giuseppe Siraguga, comandante di Monfalcone.

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