Incendi sotto controllo, veicoli e ciclisti intralciano i soccorsi sul Vallone

Nonostante i divieti tanti sono coloro che non rispettano la chiusura delle strade e le percorrono, la richiesta della Protezione Civile al rispetto.

Mentre la situazione, al netto di fumo e fiamme visibili, è tornata alla normalità, l’attenzione rimane alta per quanto riguarda ulteriori piccoli focolai e per le necessarie opere di bonifica effettuate in queste ore dai Vigili del Fuoco e dai volontari della Protezione Civile.

Continua il monitoraggio e la bonifica dell’ultimo incendio divampato nella tarda mattinata di mercoledì a Devetaki, diffuso poi al monte Brestovec, costringendo all’evacuazione gli abitanti di San Michele e delle località adiacenti oltre che la preallerta di San Martino del Carso.

Attualmente la situazione risulta sotto controllo nonostante una ripresa abbastanza importante ieri pomeriggio che ha richiesto anche l’attivazione dell’elicottero, risolto in breve tempo grazie alle squadre presenti e al supporto aereo.

Rimane chiusa la viabilità adiacente all’incendio compresa la SS55 “del Vallone” nei tratti da Doberdò del Lago a Gabria e da Gabria fino al Lisert. La riapertura potrebbe avvenire già mercoledì, se il taglio degli alberi dovesse essere concluso già domani.

Le squadre sul campo segnalano numerose autovetture e ciclisti che ignorando transenne e segnaletica percorrono la viabilità chiusa alla circolazione nonostante i divieti che impongono di non proseguire oltre le transenne se non residenti o autorizzati.

“Ci teniamo a precisare che la viabilità interessata dall’incendio è stata chiusa per tutelare la sicurezza di chi sta attualmente lavorando sulla strada per spegnere/bonificare l’incendio, per consentire una più scorrevole movimentazione degli automezzi di emergenza e in quanto il manto stradale e la stabilità degli alberi coinvolti nell’incendio potrebbe essere stata compromessa”, fanno sapere dalla Protezione Civile di Ronchi dei Legionari.

“Invitiamo a rispettare i segnali e i divieti di accesso e di non addentrarsi nelle piste forestali utilizzate dagli automezzi per raggiungere le aree di lavoro”. In giornata, in ogni caso, sono attese ulteriori aggiornamenti. 

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