Imprese in crescita in provincia di Gorizia, saldo positivo di 24 nuove aperture

Imprese in crescita in provincia di Gorizia, saldo positivo di 24 nuove aperture

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Imprese in crescita in provincia di Gorizia, saldo positivo di 24 nuove aperture

Di T.D. • Pubblicato il 17 Lug 2024
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Le imprese artigiane rappresentano il 26,5% del totale, mentre quelle individuali sono il 52,6%. L'analisi di Unioncamere e InfoCamere.

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Nel secondo semestre del 2024, sono 9.417 le imprese registrate in provincia di Gorizia alla Camera di commercio, di cui 8.457 attive. Le nuove iscrizioni ammontano a 117, a fronte di 86 cessazioni con un saldo positivo di 24 nuove aperture. Nel trimestre precedente, erano state 32. I numeri sono frutto dell’analisi Movimprese condotta da Unioncamere e InfoCamere sui dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio, mostrando un quadro positivo (seppur di pochi punti percentuali) rispetto al recente passato.

Le imprese artigiane rappresentano il 26,5% del totale, mentre quelle individuali sono il 52,6%. La restante metà è divisa tra società di capitale (26,6%) e di persone (18,2%). Osservando l’analisi storica, il dato più alto di iscrizioni di aziende negli ultimi 15 anni è stato registrato nel 2011 con 202 realtà, con le 159 cessazioni registrate lo stesso anno. Complessivamente, emerge un’Italia in espansione con +29.489 attività imprenditoriali aperte tra aprile e giugno 2024. In Friuli Venezia Giulia, la media di crescita trimestrale è stata dello 0,46%

All’interno della Camera di commercio della Venezia Giulia, spicca il dato di Trieste che con 246 iscrizioni, 145 cancellazioni e un saldo trimestrale di +101 imprese, ha registrato un tasso di crescita dello 0,65%. Cifre superiori alla media nazionale che si è attestata sullo 0,50% e tra i più alti indici di crescita trimestrale registrati nel Nordest. trimestrale registrati nel Nord Est. «Trieste conferma la sua corsa e continua a fare da traino all’economia regionale» commenta il presidente dell’ente camerale, Antonio Paoletti, presentando i dati locali.

Lo stesso Paoletti segnala anche «la continua risalita di Gorizia che, nell’ambito della Venezia Giulia, registra da tempo un aumento costante di nuove attività, con complessivamente +24 imprese tra iscrizioni e cancellazioni in questo secondo trimestre. Numeri positivi che fanno ben sperare anche in vista delle opportunità offerte da Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della Cultura 2025». Contando anche il primo trimestre, la provincia di Gorizia conta 310 nuove iscrizioni, mentre le cessazioni sono state 290.

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