Monfalcone, i lavoratori di Portorosega aderiranno allo sciopero generale

Monfalcone, i lavoratori di Portorosega aderiranno allo sciopero generale

VERSO LA PROTESTA

Monfalcone, i lavoratori di Portorosega aderiranno allo sciopero generale

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 12 Dic 2022
Copertina per Monfalcone, i lavoratori di Portorosega aderiranno allo sciopero generale

La carenza di spazi per gli spogliatoi, gli infortuni e il distacco degli Rls mettono in agitazione i lavoratori del porto venerdì 16 dicembre.

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Non sono ore facili per i lavoratori di Portorosega che incroceranno le braccia aderendo allo sciopero generale nazionale del prossimo 16 dicembre. La mancanza degli spogliatoi per i lavoratori “ex articolo 17”, cioè quelli che temporaneamente prestano servizio alle imprese del porto, è la prima delle tre motivazioni principali della protesta che si vivrà all’inizio del prossimo weekend. Si sono aggiunti a questa motivazione, il doppio infortunio verificatosi nella piovosa giornata di venerdì scorso e l’attesa per il formale distacco dei due rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza del sito che erano stati votati a novembre.

Sasa Culev, sindacalista e segretario della Filt Cgil, ci racconta che la situazione è seria. Il tema degli spogliatoi tocca la dignità umana di ogni lavoratore e la sicurezza sul lavoro è fondamentale. Quest’ultimo è un nodo che richiede anche l’intervento diretto dell’Autorità Portuale visto che in media – come confermato da Culev – gli incidenti sono ricorrenti e si verificano almeno ogni due mesi. “Sono stato contattato dal presidente dell’autorità di sistema portuale Zeno D’Agostino nella giornata di ieri – sono le parole del segretario Culev – il quale mi ha chiesto un incontro prima di Natale. Ci ha dato la sua massima disponibilità a ragionare sui temi esposti e ha parlato di garanzie necessarie”.

Quindi da parte dei portuali “bocce ferme” e situazione stabile almeno fino al prossimo incontro con l’Authority. E ancora Culev: “Aderiremo il più possibile allo sciopero nazionale del 16 dicembre ma non potremo andare oltre nel rispetto dell’autoregolamentazione delle sigle che non permette di scioperare in alcuni periodi dell’anno”. Dal sindacato quindi ci si attende che le sollecitazioni esposte non vengano disattese. Risultano fortunatamente non gravi le condizioni del dipendente della Cpm colpito da un bilanciere e di quello della Midolini scivolato da una gru, entrambi infortunatisi nella giornata di venerdì 9 dicembre.

Sempre sul fronte dello sciopero, Filt Cgil ha comunicato l’adesione alla mobilitazione generale regionale del Friuli Venezia Giulia di quattro ore, dalle 17 alle 20:59, proclamato sempre per venerdì. Per quanto riguarda il servizio urbano del trasporto pubblico locale, a Gorizia e in provincia, le corse in viaggio al momento dell’inizio dello sciopero proseguiranno fino al capolinea di destinazione. L’astensione dal lavoro del personale amministrativo e degli impianti fissi potrebbe verificarsi per le ultime 4 ore della prestazione lavorativa.

Le biglietterie di Gorizia, Monfalcone, Grado svolgeranno servizio regolare. Non ci sono dati disponibili relativamente all’adesione a scioperi della medesima sigla con le stesse modalità.

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