H2M arriva a Gradisca, l'idrogeno crea energia e alimenta le luci di Natale

Da domani sarà esposto e aperto al pubblico il mezzo che alimenterà le luci natalizie, lunedì sera l'incontro sul clima con Filippo Giorgi e Renato Colucci.

Arriverà domani a Gradisca l'H2M-Idrogeno Mobile (nella foto), un innovativo mezzo alimentato ad idrogeno nel parco di viale Regina Elena. A portarlo nella Fortezza è l'associazione "Gradisca è", a partire da domenica 10 dicembre fino al 7 gennaio grazie all'impegno di Lucio Vittor, promotore di iniziative sostenibili, e al coinvolgimento di Marco Piemonte, consulente energetico e appassionato di ecologia. L'H2M è stato progettato dall'Università dell'Idrogeno di Cala Corvino e dalla Fondazione Hydrogen University, con il sostegno finanziario della Regione Puglia.

Questo veicolo terrestre è il primo in Italia in grado di produrre e immagazzinare autonomamente energia rinnovabile derivante dall'idrogeno. Durante l'evento nel cuore di Gradisca, l'H2M sarà aperto alle visite, offrendo un'esperienza immersiva nella sua sala conferenze (posta a rimorchio). Qui si terranno incontri focalizzati su temi cruciali come la sostenibilità e il risparmio energetico. Sarà anche il palcoscenico per presentazioni di prodotti agroalimentari locali, promuovendo così le tradizioni del territorio.

Inoltre, l'H2M giocherà un ruolo chiave nelle celebrazioni natalizie, alimentando l'illuminazione del villaggio di Natale e l'imponente "Albero della vita e della pace", ideato dal maestro Stefano Comelli e realizzato dal fabbro Adriano Bellomo. Questo gesto simbolico sottolinea l'impatto positivo dell'idrogeno nella creazione di un ambiente natalizio magico e sostenibile. La partecipazione del fisico Nicola Conenna, inventore del veicolo, arricchirà ulteriormente l'evento. Conenna condividerà la sua esperienza, mostrando come l'H2M possa essere una soluzione concreta e sostenibile per affrontare le sfide energetiche future.

Sempre legato ad ambiente e sostenibilità sarà l'incontro in programma lunedì 11 dicembre, alle 18, nel Nuovo Teatro Comunale dedicato al "Clima estremo". Organizzata dall'associazione Libertà territorio solidarietà, la serata vedrà ospite Filippo Giorgi, climatologo di fama internazionale che lavora presso il Centro internazionale di Fisica teorica di Trieste e co-vincitore del premio Nobel per la Pace nel 2007 in quanto componente dell'Intergovernmental panel on climate change (Ipcc). Insieme a lui ci sarà anche Renato Colucci, glaciologo dell'Istituto di scienze polari del Cnr. A moderare sarà il giornalista scientifico Marco Virgilio.

Si tratta, come spiega il presidente di Lts Franco Brussa, della riedizione con gli stessi protagonisti, dell'iniziativa promossa nell'ottobre 2020 che ebbe larga partecipazione, nell'ottica di capire e approfondire ulteriormente cosa sia successo nel frattempo, sul piano degli effetti sulla natura e sull'uomo, provocati dai cambiamenti climatici. Nel corso della serata si avrà, dunque, l'occasione di capire meglio cosa sta succedendo davvero in termini di cambiamenti climatici, e soprattutto, come questi stiano incidendo sulla vita delle persone e delle comunità locali, nazionali ed internazionali.

“L'incontro di Gradisca d'Isonzo può essere - sottoline ancora Brussa- anche l'occasione per capire quali possono essere i rimedi e le azioni che devono essere poste ai diversi livelli e, magari, anche quali possano essere, pur nel piccolo, le cose che ognuno di noi può fare, per contribuire a migliorare le cose”. L'iniziativa, vista l'importanza dell'argomento trattato e la grande professionalità dei realtori, ha ottenuto il patrocinio del Comune e, nello stesso tempo, il coinvolgimento del locale Istituto agrario Brignoli.

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