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Gusti di frontiera, treni e rimborsi Tari: consiglio comunale sprint in 2 ore a Gorizia
Oggi la prima seduta della settimana in consiglio comunale, si replica mercoledì alle 16. Oggi focus su interrogazioni e variazione al bilancio per quasi 900mila euro.
È stata una seduta quasi "lampo" quella del consiglio comunale di Gorizia, tenutasi nel pomeriggio di oggi (lunedì 8 luglio). In appena due ore, infatti, sono stati discussi tutti i punti all’ordine del giorno, in attesa della seconda assise della settimana in programma mercoledì quando si parlerà anche dello scioglimento del Cisi. Ad occupare principalmente il tempo sono state le interrogazioni presentate dai consiglieri, mentre la discussione sulla variazione di bilancio si è chiusa con pochi interventi, trovando il voto favorevole di 22 componenti dell’assise, 5 contrari e 8 astenuti.
Le interrogazioni
Per quanto riguarda le domande poste alla giunta, è stata Eleonora Sartori (Noi, noaltris, Go) ha chiesto delucidazioni sui tempi dei collaudi all’ascensore del castello. Ha poi interrogato su dove verranno collocati i parcheggi in vista dei maxi concerti annunciati all’aeroporto Duca d’Aosta. L’assessore ai lavori pubblici, Sarah Filisetti, ha spiegato che non c’è ancora una data sull’apertura, mentre prosegue il dialogo con le aziende incaricate per riuscire a risolvere alcuni aspetti. Per i parcheggi, la delegata a GO!2025 Patrizia Artico ha rilevato di essere alla ricerca di spazi nell’arco di 3 chilometri dal sito, da collegare poi con navette.
Roberto Sartori (Lega) ha interrogato sul monitoraggio dei cantieri, mentre Nicol Turri sulla creazione di nuovi stalli rosa dedicati alle neo-mamme o donne in gravidanza. L’assessore Francesco Del Sordi ha ricordato che sul tema non esiste una norma specifica, ma si valuteranno nuove postazioni dedicate. Sul fronte cantieri, è poi intervenuto Antonio Devetag (Gorizia3.0) e in particolare sulla Valletta del Corno: «I lavori sono pressoché conclusi nella parte più vicina alla palestra» così Filisetti, aggiungendo che manca parte del disboscamento e l’installazione di sistemi di sicurezza.
Franco Zotti (Zotti contro tutti) ha criticato la scelta di porre il porfido in piazza De Amicis, mentre Riccardo Stasi (Lista Martina) ha sollecitato sull’illuminazione dei passaggi pedonali in città. Emanuele Traini (Ragione Autonoma Fwd) ha invece chiesto se sarà realizzata una lunetta ferroviaria per collegare la tratta Cervignano-Ronchi con Gorizia, senza passare necessariamente per Monfalcone, in vista del 2025. Progetto confermato dal sindaco Rodolfo Ziberna, pre-annunciando novità anche per l’arrivo di treni ad alta velocità.
Dopo aver chiesto chiarimenti sui semafori non funzionanti in piazza Vittoria (legati a problemi tecnici non ancora risolti dopo alcuni mesi), Rosy Tucci (Gorizia è tua) ha quindi sollevato il tema della gestione di Gusti di frontiera con i diversi cantieri aperti, in particolare per i parcheggi. «Casa rossa non sarà interessata dagli stalli - ha assicurato l’assessore Luca Cagliari - ma ci saranno nuovi punti di ritrovo come il nuovo in via Tuscolano, presso la Sdag e in via Cordon. Avremo più parcheggi degli anni precedenti».
Acceso botta e risposta poi tra Andrea Picco (Noi, mi, noaltris Go) sul ritrovamento di amianto negli infissi del Lenassi. Alla richiesta di chiarimenti fatta a Filisetti, l’esponente dell’opposizione ha ribadito che gli elementi sarebbero stati lasciati all’aperto nel campo da basket per poi, successivamente, essere coperti da una tenda. L’assessore, insieme alla collega Silvana Romano, hanno ribadito che tutte le operazioni sono state seguite dall’Asugi. Infine, Laura Fasiolo (Pd) ha sollecitato il sindaco ad accedere ai contributi per il contratto di fiume dell’Isonzo.
La variazione
Chiuso il tema interrogazioni, è arrivato l’ampio voto favorevole sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oltre ai 30 pareri positivi e i tre astenuti della Lista Martina, da segnalare solo la presa di posizione polemica di Zotti, accusando di non aver ricevuto la convocazione per la seduta dedicata nei giorni scorsi. Ricostruzione però smentita dal segretario comunale, Maria Grazia De Rosa. Infine, ecco la variazione di bilancio, con al suo interno un pareggio per maggiori spese e maggiori entrate nelle casse comunali per 891.708 euro.
Di questi, tra le entrate correnti 703.338 euro sono per i rimborsi Tari, altri 180mila euro per l’adeguamento delle stesse tariffe per il 2024. C’è poi il rimborso da parte dell'Asugi per il Direttore sanitario della Casa di riposo per 7.800 euro. Tra le spese, invece, 159.208 euro sono legate al Settore Cultura, tra cui 42mila euro per l’inizio della stagione teatrale 2024/24 del Verdi e 96.708 euro per spese legate a Gusti di frontiera. Altri 20.500 euro andranno al progetto La città dei matti come quota di compartecipazione.
Ci sono poi ulteriori maggiori spese per l’illuminazione pubblica (80mila euro), la spesa per il Direttore sanitario della Casa di riposo comunale (13mila euro), il canone del partenariato pubblico privato energia (300mila euro), le manutenzioni (135mila euro di cui 75mila per gli impianti di illuminazione pubblica), l'adeguamento dei costi del servizio rifiuti (180mila euro) e quello conseguente del Fondo crediti di dubbia esigibilità Tari (20mila euro). Altri 21.300 euro andranno alle progettualità delle Politiche giovanili.
Foto d'archivio (Tibaldi)
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