Incendio sotto controllo sul Carso a Monfalcone, ora lunga notte di bonifica

L’incendio ha preoccupato soprattutto il rione di via Romana dove, a ridosso delle case, è stata da poco sistemata la vegetazione. A lungo chiusa la ferrovia.

Un grosso incendio è scoppiato nel primo pomeriggio di oggi, sabato 31 agosto, a Monfalcone nella zona del Lisert. Una densa coltre nera di fumo si è alzata in cielo dopo le 14.30 ed è stata visibile per diversi chilometri di distanza, proveniente dall'area boschiva del Carso alle spalle della città. Il rogo è stato dichiarato sotto controllo poco dopo le 19, ora si procederà con le operazioni di bonifica da stasera a domani.

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Attivati vigili del fuoco e volontari della Protezione civile, sul posto anche i carabinieri e polizia locale. Chiusa al traffico il tratto di strada statale 14 che in quel tratto assume il nome di via Colombo, tra la rotonda con via Romana e Duino. Il raccordo autostradale rimane aperto. Per quanti sono diretti su via Colombo, il traffico è deviato su via Terza Armata per poi rientrare sul secondo tratto di via Colombo e proseguire verso Duino. Chi proviene da Trieste sarà deviato sulla strada del Vallone, mentre chi giunge dal centro città verrà fatto convogliare su via Timavo e obbligato a tornare indietro. Code in autostrada A4 e sulle arterie interessate dal traffico deviato.

La circolazione dei treni è rimasta sospesa dalle 14.40 per l'intervento dei vigili del fuoco nei pressi della linea ferroviaria tra Monfalcone e Bivio d'Aurisina, con una parziale ripartenza dalle 22.30. Chi era in partenza dalla cittò giulana ha potuto raggiungere la stazione ferroviaria bisiaca con autobus sostitutivi.

L’incendio ha preoccupato soprattutto il rione di via Romana dove, a ridosso delle case, è stata da poco sistemata la vegetazione ma nella zona, come ribadito dalla Protezione civile, sono ubicate due centraline del gas, stesso luogo da cui, tra l’altro, erano partiti i due incendi del 2022. Per le operazioni di spegnimento sono giunte due autobotti dal comando dei vigili del fuoco di Gorizia, una di Grado e una di Monfalcone. Al lavoro anche gli uomini del comando di Udine e del Distretto Carso Isonzo di Pc.

Alle operazioni concorre anche il personale del Corpo forestale regionale, Croce verde goriziana in supporto. Nessuna ipotesi è ancora ipotizzabile sulle cause del disastro. Ad occuparsi del traffico ci sono invece Polizia locale, di Stato e carabinieri. Richiesto l'intervento del Canadair: il primo è partito in volo da Genova prima delle 17 mentre il secondo è giunto da Roma a distanza di pochi minuti. Attivati anche tre elicotteri per contrastare le fiamme. Il forte fumo ha raggiunto anche Sablici e Jamiano.

L'assessore , Anna Maria Cisint, è rimasto in contatto costante con la Prefettura di Gorizia che sta svolgendo quanto di sua competenza per evitare problemi di sicurezza, dovuti anche al massiccio rientro dalle vacanze di automobilisti provenienti dall'Est Europa e Balcani. Mentre il centro città è totalmente pedonalizzato dall'evento per i saldi di fine estate, le autorità invitano a non procedere in direzione di Monfalcone da Ronchi dei Legionari e da Duino Aurisina. Allo stato attuale è fortemente sconsigliato l'utilizzo dell'autostrada.

Come detto, complice lo Sbaracco è tanto il traffico deviato da via Matteotti su parte di viale San Marco in direzione di viale Verdi per tutto il tempo dello svolgimento della manifestazione, ma comunque scorre regolare in città. Causa incendio, inoltre, Apt comunica che all'altezza di via Colombo le linee G51 e G21 provenienti da Trieste dopo la fermata di San Giovanni di Duino procedono per l'autostrada A4 in direzione Redipuglia, per poi riprendere il regolare servizio dalla fermata di via Valentinis Gaslini con ritardo di circa 25 minuti.

Dal canto suo, Autostrade Alto Adriatico rende noto che il traffico scorre regolarmente sull'A4 in entrambe le direzioni. Non si sono verificate finora criticità lungo l'arteria e la situazione alla barriera del Lisert è per ora sotto controllo. Si registrano code all'uscita di Redipuglia per i mezzi provenienti da Trieste a causa chiusura del collegamento SS55/SR14 a Monfalcone. Il personale della concessionaria resta comunque in allerta e la situazione viene costantemente controllata sul posto e dal centro radio informativo.

«Il nostro Carso ha subito tanti danni - afferma l'assessore Cisint - fortunatamente le fiamme non hanno avuto la meglio sull'area che si affaccia su via Romana dove recentemente abbiamo svolto delle operazioni di pulizia del sottobosco. Esprimo gratitudine nei confronti di quanti sono intervenuti nei soccorsi. Il nostro grazie va in maniera particolare alla Protezione civile comunale e al Corpo Forestale. Tanta gratitudine va anche ai vigili del fuoco di Monfalcone, che lavorano sotto organico in una città che ha un porto e un cantiere navale».

In aggiornamento, foto copertina Protezione civile Monfalcone

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