Grandi eventi in regione per Go!2025: arrivano Alanis Morissette, Steve McCurry e la pop art di Andy Warhol

Presentato il cartellone “Go!2025&Friends”, palinsesto che affiancherà quello di Go!2025. Fedriga: 'Il 2025 è un'opportunità che va a coinvolgere tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia'.

La cantante canadese Alanis Morissette, il fotografo di fama mondiale Steve McCurry, Andy Warhol e la pop art. Saranno questi alcuni dei protagonisti di “Go!2025&Friends”, progetto che vedrà numerosi eventi affiancare il cartellone di “Go!2025” anche oltre la città Gorizia. Si tratta d i una serie di appuntamenti di portata internazionale presentati nel Palazzo della Regione di Udine, questa mattina in una specifica conferenza stampa finalizzata anche allo svelamento dell’immagine realizzata da Lorenzo Mattotti e scelta come manifesto dell'iniziativa.

Il lavoro di Mattotti, tra i maggiori autori mondiali nel campo della grafica, si ispira ai temi del superamento dei confini, alla condivisione, alle influenze e all’importanza della cultura che si mescola tra due Paesi, esprimendosi potentemente nella musica, nella danza, nell’arte e nel teatro. Per condensare l’essenza di questo importante avvenimento l'immagine rappresenta una coppia, probabilmente italo-slovena, che danza su un ponte circondata da mille sfumature di verde, sopra il fiume Isonzo/Soca, elemento di unione e collegamento tra Nova Gorica e Gorizia. Il fiume, il ponte e l’incontro tra due persone come potenti simboli dell'abbattimento delle differenze, con due popoli, due culture e due mondi capaci di condividere un viaggio che parte proprio dal confine.

Tornando al programma di eventi, ad affiancare il palinsesto ufficiale di “Go!2025” si aggiungerà il cartellone di “Go!2025&Friends” con una serie di eventi tra mostre, concerti di artisti internazionali e altre iniziative per coinvolgere non solo Gorizia, ma anche altre sedi e luoghi sul territorio regionale per tutto il prossimo anno. Si tratta di appuntamenti che ospiteranno nomi di caratura nazionale e internazionale per arricchire la proposta culturale e musicale realizzata in occasione della Capitale europea della Cultura così da coinvolgere i visitatori che verranno a scoprire le due città di Gorizia e Nova Gorica, in un percorso che abbraccia tutta la regione.

Ad aprire le danza sarà Trieste che, al Salone degli Incanti, accoglierà dal 14 novembre 2024 al 4 maggio 2025 la mostra dedicata a Steve McCurry, tra i più famosi e apprezzati fotografi del nostro tempo. “McCurry. Sguardi Sul Mondo” è il titolo del percorso espositivo prodotto da Madeinart e curato da Biba Giacchetti con la direzione artistica di Gianni Mercurio. La mostra porterà per la prima volta in Friuli Venezia Giulia oltre 150 fotografie, incluse alcune sorprendenti immagini inedite, del celebre fotoreporter americano meglio conosciuto come colui che è stato in grado di immortalare in un campo profughi in Pakistan Sharbat Gula, la ragazza afgana dagli occhi verdi il cui sguardo ha conquistato la copertina del National Geographic e ha fatto il giro del mondo. Un percorso che ha come tema centrale il racconto dell’umanità e invita il visitatore a momenti di intimità nell’osservazione delle opere di Steve McCurry: ogni scatto, come una finestra su mondi lontani, accompagna in un viaggio emozionante e complesso tra culture, esperienze e sensibilità diverse. 

La mostra si apre con una serie di ritratti di straordinaria intensità e prosegue con immagini che spaziano tra guerra e poesia, sofferenza e gioia, stupore e ironia, componendo un mosaico di emozioni che catturano lo sguardo e toccano l’anima. Non mancano immagini poetiche dedicate al buddismo, alla meditazione, ai templi, alla spiritualità e ancora scatti che documentano la condizione di civili incolpevoli nei territori di guerra, come l’Afghanistan, la guerra del Golfo e l’11 settembre. Una sezione significativa è dedicata ai bambini, culminando nel rapporto tra uomo e ambiente, spesso reso possibile grazie alla contiguità con l’universo animale.

Esattamente a metà del prossimo anno, invece, Villa Manin sarà la suggestiva cornice del concerto di Alanis Morissette che incanterà il pubblico la sera del 22 giugno 2025. Unica data italiana del suo tour mondiale, la regina del rock alternativo si esibirà in uno show che celebra il successo dell’album “Jagged Little Pill”, a 30 anni dalla sua uscita. Ci sarà anche spazio per dar voce alla sua evoluzione musicale e personale, basata sulla sua continua capacità di sperimentare e reinventare: il tutto, rimanendo sempre fedele alla sua poetica viscerale e autentica dopo aver conquistato il pubblico di tutto il mondo con successi indimenticabili come "Ironic", "You Oughta Know", "Hand in My Pocket" e "Thank U". La vendita dei biglietti sarà aperta alle 9 di venerdì 25 ottobre su ticketmaster.it, ticketone.it, vivaticket.com, www.eilo.it.

A chiudere il 2025 sarà invece, nella settimana prima di Natale, una grande mostra dedicata a interpretare in modo originale e interdisciplinare il messaggio della Capitale europea della Cultura “transfrontaliera”. Con “Andy Warhol. Beyond Borders (Oltre i confini)” Palazzo Attems Petzenstein a Gorizia ospiterà uno spaccato dell’opera e della vita dell’artista protagonista indiscusso e senza confini disciplinari della pop art, con decine di opere, presentate in sezioni tematiche dedicate a moda, musica, cinema, letteratura, editoria e molto altro. Installazioni multimediali e fotografie d’autore completeranno un racconto carico di simboli ed emozioni.

«Abbiamo scelto di integrare il programma ufficiale di Go!2025 con una ricca serie di grandi eventi correlati affinché questa speciale opportunità vada a coinvolgere tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia, per aumentarne l'attrattività e per avvicinare ogni fascia della comunità, italiana ed estera, agli appuntamenti in calendario». Così il presidente della Regione Massimiliano Fedriga, intervenuto in videoconferenza da Bari, aggiungendo come «L'obiettivo sia quello di far vivere un anno straordinario a Gorizia e all'intera regione: solo così la grande opportunità di Go!2025 può tramutarsi in crescita strutturale negli anni a venire. Gli investimenti che abbiamo destinato come Regione, oltre 140 milioni di euro, vanno proprio in quella direzione: celebrare un anno importante e, al contempo, rafforzare un percorso di attrattività per il nostro territorio che già gode di numeri positivi e che è in costante miglioramento».

Collegato in videoconferenza da Francoforte il vicegovernatore Mario Anzil, ha affermato che si tratta di «Una sfida importante a livello internazionale, che trova pronta e aperta la nostra Regione, da sempre al centro dell'Europa in contesti complessi e sempre diversi nel tempo: se ne parla con grande interesse anche alla fiera internazionale del libro di Francoforte, dove mi trovo in questi giorni. Qui il pubblico si è dimostrato molto attento, palesando particolare sensibilità e attenzione al contesto nel quale si sviluppa Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea della Cultura: quello del muro che le ha divise, al pari di Berlino, sviluppandosi poi lungo la linea dell'integrazione e del confronto costruttivo. Sono stati riconosciuti in particolare - conclude Anzil - il modello di pace e il messaggio di unione che l'interpretazione del confine tra queste due città offre all'Europa e al mondo intero».

Alla conferenza stampa, presieduta anche dal direttore di Promoturismo Fvg, Iacopo Mestroni e dal sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha riconosciuto in Go!2025 «Un evento straordinario che riscatta l'unicità di un territorio che ha sofferto, ma che ha saputo rendere i confini occasione di crescita, sanando antiche fratture attraverso un presente e un futuro di percorsi e collaborazioni di pace, di grandi relazioni, di un dialogo». Zilli, che è anche coordinatrice del Tavolo per Go!2025, ha concluso ricordando il ruolo delle due comunità direttamente coinvolte e dei giovani, veri protagonisti della Capitale della Cultura, auspicando che «la regione diventi modello per molte virtuose prassi, riconosciute in Europa e premiate a Bruxelles, proprio per quel che riguarda la cooperazione transfrontaliera».

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