Grado prepara la stagione estiva 2024, le novità sulle spiagge della Git

Investito un milione di euro per il sostegno delle opere di manutenzione e di ammodernamento della spiaggia, gli obiettivi per il 2024.

Questa mattina, alle Terme Marine di Grado, sono state illustrate le novità della stagione turistica estiva 2024 della Git. L’incontro è stato aperto dall’intervento del presidente Roberto Marin: «La nostra è una società a gestione pubblica che interagisce con gli altri enti del territorio. La Git si pone come un unicum internazionale che guarda al futuro della stagione gestendo il patrimonio naturalistico e strutturale presente».

I numeri della stagione 2023
Nel fare una sintesi per cifre della scorsa stagione, Marin ha parlato dei 1600 metri di arenile in concessione demaniale, di 2900 ombrelloni installati, di una spiaggia suddivisa in 11 settori, di parte delle Terme riqualificate e dei quattro punti di ristoro attivi. Passando al capitale umano, nel 2023 sono stati 181 i dipendenti impiegati nel periodo estivo, mentre 93 quelli in media operativi nell’arco di tutto l’anno.

A proposito di posti di lavoro, è stato riconfermato il recruiting day organizzato con la Regione per il prossimo 20 febbraio. Su 50 posizioni di lavoro ricercate, a quattro giorni dall’apertura delle iscrizioni, sono state registrate già 300 domande di colloquio. Per quanto riguarda il fatturato, risulta cresciuto del 2,9% in più rispetto al 2022. Anche gli investimenti in capitale umano sono aumentati rispetto al 2021, attestandosi al +2,2%. Questo valore indica un rafforzamento e una valorizzazione dei dipendenti attraverso degli eventi formativi continui. Buono anche il risultato riguardante la digitalizzazione delle prenotazioni on line pari al 15,2%.

Le previsioni per la stagione 2024
Dalle proiezioni illustrate, balzano all’occhio due cifre rilevanti. La prima è quella di 215mila euro forniti dalla Regione per il ripascimento del litorale colpito dalle mareggiate dello scorso autunno. La seconda, quella di un milione di euro – proveniente dall’assestamento del bilancio regionale - per il sostegno delle opere di manutenzione e di ammodernamento a servizio della spiaggia.

Proseguono inoltre i lavori di risagomatura della spiaggia, anche grazie alle sinergie messe in campo assieme al commissario Viola. «La mappa è sempre la stessa del 2023» ha specificato il presidente Marin. La spiaggia ha una grandezza di 25mila metri cubi ed è suddivisa in quattro parti: il Settimo Cielo, i settori Sissi e Suite e la Spiaggia Imperiale. Settimo Cielo sarà ampliato con tre file di ombrelloni in più che avranno un colore bianco e grigio perla. Una fila in più è prevista per il reparto Sissi. Il mini reparto Suite, invece, potrà contare su 10 postazioni con lettini matrimoniali e un’area relax con spazi confortevoli.

La Smart Beach – nata lo scorso anno – triplicherà. Tutto questo per andare incontro alle esigenze economiche delle famiglie. Qui verranno proposte delle tariffe agevolate a prezzo fisso: 15 euro ciascuno nelle giornate dal lunedì al venerdì e 17 euro per il sabato e la domenica. In abbinata, ci sarà anche la sosta del parcheggio gratuita. Saranno inoltre rifatti integralmente i servizi igienici dell’ingresso 1 e dell’ingresso adiacente all’area tennis. Si procederà pure al restauro del Bar Numero 1.

“A-mare il mare” è il progetto di valenza sociale che sarà proposto con nuovi servizi a favore della disabilità e dell’accessibilità. Per quanto riguarda le Terme, a dicembre 2023, è stata consegnata la parte est della struttura che sarà operativa da marzo. Questo primo lotto è costato 5 milioni di euro. tra il campo da tennis e l’Isola d’oro, saranno realizzati due campi da padel. Non mancheranno gli eventi artistici, quelli culturali e le animazioni per bambini.

L’assessore Bini
All’incontro di stamane, era presente anche l’assessore regionale al turismo Sergio Emidio Bini il quale ha riconosciuto la «lungimiranza nell’elaborazione della programmazione estiva da parte del presidente Marin e di tutta la squadra Git».

«Stiamo raccogliendo i frutti dei grandi investimenti economici e progettuali messi in atto dalla giunta regionale in questi anni per il turismo e la promozione del territorio – sono le parole di Bini - lo dimostra il fatto che nel 2023 abbiamo superato il tetto di 10 milioni di presenze turistiche in regione. In questo contesto, Grado svolge un ruolo di primaria importanza registrando da sola oltre 1 milione e 427 mila presenze nell'anno appena concluso con il +9,4% rispetto al 2022. Sono dati significativi, che indicano come le nostre località balneari stiano seguendo con successo la strada della destagionalizzazione e ci permettono di guardare al futuro con ottimismo».

Limitatamente al periodo estivo – quello che va da maggio a settembre - Grado ha fatto registrare un aumento delle presenze del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2022, ma la performance è stata ottima durante tutto l'anno e per certi versi ancora migliore nei periodi extra estivi, tanto da raggiungere un complessivo +9% di presenze straniere e un + 10,8% di turisti italiani. «Questo è frutto di un lavoro di squadra – commenta ancora Bini – di un lavoro di promozione attraverso una campagna di marketing pubblicitario forte e di grande visibilità».

I lavori alle terme
L'assessore regionale ha fatto anche il punto sullo stato di avanzamento dei lavori che interessano le Terme di Grado. «Nel 2023 - ha spiegato - si sono conclusi i lavori del primo lotto, dedicato al risanamento conservativo della parte esistente e al rinnovamento degli spazi per le prestazioni sanitarie. Contiamo di avviare nell'autunno del 2024 i lavori del secondo lotto funzionale, intervenendo sulla struttura esistente con un finanziamento che si aggira sui 3,5 milioni di euro, con l'obiettivo di rendere presto disponibili nuovi servizi alla clientela».

«Sommando questi due interventi – conclude Bini - puntiamo a presentare entro la stagione estiva 2025 un complesso già in grado di fornire servizi e prestazioni di qualità elevata. Comprendendo anche il programmato ampliamento della struttura, lo stanziamento complessivo da parte della Regione per le Terme di Grado ammonta a circa 29 milioni di euro».

Le parole del commissario
«Git è una realtà che dà una grande testimonianza e professionalità – sono le parole del commissario comunale, Augusto Viola – Grado merita tanto, necessita di tante opere pubbliche come per esempio bisogna fare mettendo mano alla viabilità». Poi un invito rivolto a Marin: «Costruiamo il programma estivo insieme. Un programma che non può prescindere solo dalla riqualificazione delle spiagge della Git, ma anche delle altre». «Ieri ho avuto un incontro con i concessionari per permettere a tutti equità e la garanzia di interventi completi» così Viola in chiusura.

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