Grado, Maurizio Delbello lancia la sua corsa a sindaco con Coraggio Italia

L'ex consigliere comunale ritorna in campo con la lista del sindaco di Venezia: «FdI ha avuto il coraggio di porre fine ad un’esperienza amministrativa che non funzionava».

Ritorna in campo. Già due volte consigliere comunale a Grado e con un’esperienza di consigliere provinciale, Maurizio Delbello si ricandida alle prossime elezioni comunali di Grado. Ieri sera, all’Hotel Residence “Sanremo” di Città Giardino, l’ex capogruppo di “Amo Grado” ha presentato la propria candidatura con la civica “Coraggio Italia”. All’incontro ha partecipato l’onorevole Martina Semenzato accompagnata dall’ex deputato Raffaele Baratto. Tra i presenti, anche l’ex vicesindaco Roberto Borsatti di Fratelli d’Italia.

Delbello si mette così a disposizione con «impegno di civiltà assieme alla coalizione di centrodestra ed in particolare del primo partito di maggioranza che è FdI». Il candidato sindaco del centrodestra non è stato ancora designato ma l’aspirante consigliere civico intende «dare un contributo alla politica» riproponendo alcuni punti del programma già stilato in occasione delle passate elezioni amministrative. La deputata veneziana Semenzato che ricopre anche il ruolo di presidente della Commissione parlamentare sul femminicidio e sulla violenza di genere, ha parlato di sostegno al candidato per «lavorare sul territorio a favore dell’unità».

Ambiente, industria, industria turistica, sostenibilità, imprese e lavoro, sono stati i punti richiamati da Semenzato per Grado che ha molti punti in comune con Venezia, la città del sindaco Luigi Brugnaro che è presidente nazionale di Coraggio Italia. «Grado è una comunità cortese – afferma Semenzato – va valorizzata attraverso le sue persone. Quello che verrà avviato qui con Maurizio sarà un cammino virtuoso». «La nostra è una politica mossa dalla passione – sono le parole di Delbello – Grado non è facile da amministrare ma è una città che merita tanto in termini di investimenti e opere».

«FdI ha avuto il coraggio di porre fine ad un’esperienza amministrativa che non funzionava ed ora bisogna ripartire». Andando su alcuni punti del programma elettorale, Delbello ha dapprima sottolineato il valore della collaborazione con Venezia, poi ha fatto riferimento alla necessità di creare delle dighe di protezione per l’acqua alta che dovrebbero entrare in funzione da Riva Brioni al Ponte Bianco «per realizzare un perimetro di contenimento ed evitare che l’acqua alta invada il centro storico “mandando sotto” la zona di Porto Mandracchio».

Un altro punto: la passeggiata a mare da Pineta a Primero di cui va migliorato il percorso con una riqualificazione e l’installazione dell’impianto di illuminazione. Tra le necessità citate, c’è stato anche il rapporto con i partiti che andranno a costituire la maggioranza. «C’è grande sintesi di collaborazione e condivisione con FdI che esprimerà il candidato sindaco». Va detto, che Forza Italia e Lega sono state invitate all’incontro ma sono risultate assenti. «Le porte sono aperte ma non vogliamo ci sia nessuna forzatura» ha aggiunto Delbello.

In chiusura d’incontro, l’onorevole Semenzato ha fatto un appello alla presenza femminile nella lista civica e ha sottolineato come «fondamentale la centralità degli enti locali di cui i sindaci, oggi, rappresentano degli eroi e un riferimento al servizio della comunità». «Vogliamo bene al territorio» ha affermato in conclusione il candidato Delbello, che ha annunciato un incontro con il sindaco Brugnaro di Venezia che si terrà entro maggio con Cristiano Meneghel che curerà un’introduzione storica nella quale verranno illustrati i legami tra Grado e Venezia.

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