A Gradisca tutto pronto per il Trofeo Nereo Rocco, debutta la squadra di GO!2025

A Gradisca tutto pronto per il Trofeo Nereo Rocco, debutta la squadra di GO!2025

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A Gradisca tutto pronto per il Trofeo Nereo Rocco, debutta la squadra di GO!2025

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 04 Ago 2024
Copertina per A Gradisca tutto pronto per il Trofeo Nereo Rocco, debutta la squadra di GO!2025

Le squadre partecipanti quest'anno saranno dodici, suddivise in tre gironi. Si parte lunedì 19 agosto, il calendario completo verrà rivelato nei prossimi giorni.

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Sta per tornare il tanto atteso appuntamento col Trofeo Rocco, il torneo internazionale di calcio giovanile di Gradisca d'Isonzo che ogni anno, verso la fine di agosto, anima i campi da gioco del territorio con rappresentative under 17. Giunta alla 38esima edizione, la partita inaugurale è fissata per lunedì 19 agosto alle 18 presso lo stadio Colaussi dove si sfideranno la Triestina e GO!2025, una rappresentativa (quest’ultima) del calcio giovanile di confine goriziano.

Nato da un’idea di un gruppo di dirigenti dell’Itala San Marco Gradisca (Franco Tommasini, Domenico Ripellino, Italo Bressan, Lucio Marega, Manlio Menichino), il Torneo internazionale “Città di Gradisca-Nereo Rocco” partì nel 1986. Al debutto parteciparono le società regionali Udinese e Triestina, il Giovane Milan (alla fine vincitore delle prime due edizioni), il Rumagna Cesena e il Nova Gorica. Con il passare degli anni il torneo è cresciuto a dismisura, passando da nove squadre nel 1988, dodici nel 1989, sedici nel 1997, per poi arrivare al record di 28 società partecipanti toccato per l’ultima volta nel 2013.

Dal palcoscenico isontino sono passate le migliori scuole calcistiche del mondo come Real Madrid ed Argentinos Juniors (primo club di Diego Armando Maradona e Roman Riquelme), Stella Rossa e Cruzeiro (prima casacca ufficiale di Ronaldo), Barcellona e River Plate, Inter e Colo Colo, Milan e Marsiglia, Dinamo Kiev e Sao Paolo, Ajax e Borussia Dortmund, Juventus ed Everton, oltre alle migliori formazioni africane ed asiatiche. Dando un rapido sguardo alla storia del “Nereo Rocco”, resta indelebile la quarta edizione che sancì il trionfo delle “merengues” di Madrid, quella del ’91 nel segno della Fiorentina, che vide oltretutto la prima diretta televisiva della Rai con la finalissima commentata dalla storica voce del Mundial ’82, Nando Martellini.

Nel 1993 il bis dell’Argentinos Juniors è offuscato nelle cronache (anche quella nazionali, con tanto di prima pagina dedicata dalla “Gazzetta dello Sport”) dall’incresciosa rissa scatenatasi tra Milan e Marsiglia, grandi rivali di quegli anni. Insomma a Gradisca la storia s’intreccia col futuro e, osservando ai campionissimi che sono passati di qua nelle scorse edizioni (tra gli altri Raul, Riquelme, Stankovic, Pirlo, De Rossi, Albertini, Shevchenko, Maicon, Cambiasso, e più recentemente, le stelle di Giovinco, Marchisio, El Shaarawi, De Sciglio, Destro, Insigne, Kovacic, Muriel e Scuffet) le aspettative sono altissime.

Ad ogni modo per quanto riguarda l’edizione di quest’anno le squadre partecipanti saranno dodici, suddivise in tre gironi da quattro squadre. Nel girone A si confronteranno Triestina, Go2025, Milan e FC Banik Ostrava; nel girone B Udinese, Bravo, Inter e Spartak Trnava e, infine, nel girone C giocheranno Torino, Akademia Puskas, Empoli ed Istra. Il calendario completo verrà rivelato nei prossimi giorni ma il maxi-appuntamento della finale è già fissato per domenica 25 agosto alle 18 presso il campo comunale Colaussi di Gradisca d’Isonzo.

Nella foto: la Lazio vincitrice dell'edizione 2023 (Trofeo "Nereo Rocco" - Città di Gradisca d'Isonzo)

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