Gorizia, stoccata di Oreti a Roldo: «Nasconde suo flop alle regionali»

L'assessore alla cultura ribatte all'esponente della minoranza: «Dopo tre anni non sa ancora cos'è la Capitale della cultura».

Fabrizio Oreti replica alle accuse di Giulia Roldo, dopo la sua mancata elezione a consigliere regionale per Gorizia. L'assessore ribatte "che dopo oltre 3 anni", l'esponente di opposizione "non ha studiato e non ha la minima idea di cosa è la Capitale". Il responsabile cittadino della cultura evidenzia come "tutto ciò che sta avvenendo con la Capitale sta vedendo il Comune protagonista nella regia decisionale e come si fa con i lavori di squadra è tutto coordinato e condiviso con tutti gli enti e le istituzioni, nazionali e transfrontaliere".

Tutte "coinvolte perché è un'opportunità così grande che va ottimizzata e gestita con un lavoro capillare di equipe. Spiace che c’è ancora chi non ha compreso una cosa così elementare. La sua sterile polemica dimostra solo la sua non conoscenza dello status quo. Basterebbe un po’ di umiltà in più che servirebbe ad evitare magre figure" ancora Oreti. "Prendo però atto che, per invidie politiche, la Roldo preferirebbe vedere altre figure politiche della provincia nella giunta regionale a discapito di Gorizia".

"Come se lei fosse stata eletta per fare gli interessi di altri Comuni e non di Gorizia. Siamo al paradosso. Per fortuna le elezioni regionali le hanno dimostrato il poco consenso che le hanno riservato i cittadini del territorio, fossi in lei rifletterei su questo. Oppure la sua triste uscita ha proprio lo scopo di spostare l’attenzione dal flop del suo partito ed il suo personale?" conclude l'esponente di Forza Italia.

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