A Gorizia ritorna il Concorso giovani talenti, 200 musicisti iscritti da dieci Paesi

A Gorizia ritorna il Concorso giovani talenti, 200 musicisti iscritti da dieci Paesi

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A Gorizia ritorna il Concorso giovani talenti, 200 musicisti iscritti da dieci Paesi

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 13 Mag 2024
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L'evento da venerdì a domenica sera, l'orchestra di chitarre attesa in tournée in alcune città della Catalogna. Il progetto su Palazzo de Grazia.

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È pronto a ripartire il concorso internazionale musicale Giovani talenti, giunto alla sua settima edizione a Gorizia. Organizzato dall’associazione Casa delle Arti, può contare su 200 iscritti da una decina di Paesi (Slovenia, Cina, Filippine, Serbia, Nigeria, Perù, Romania, Russia, Moldavia oltre che Italia) che concorreranno in diverse categorie. La competizione è aperta fino ai ragazzi di 22 anni, con l’inizio atteso venerdì 17 maggio alle 9.30. Le audizioni proseguiranno sabato e domenica, giorno del gran finale.

Il 19 maggio, infatti, è in programma alle 20 il concerto dei vincitori assoluti per ciascuna categoria nella sala concerti di Palazzo De Grazia. Proprio la sede di via Oberdan ospiterà tutta la manifestazione, a ingresso gratuito. Nel corso della stessa serata, verrà assegnato anche il premio speciale Germano Milosa, destinato al vincitore assoluto tra i concorrenti fino a 13 anni. I più grandi, invece, concorreranno per il Premio Conte Guglielmo Coronini. Entrambi i selezionati suoneranno in Villa Coronini il 13 settembre.

«Tra le cose per cui l’Europa ci ha dato il riconoscimento della Capitale - ha commentato l’assessore alla cultura, Fabrizio Oreti - c’è il coinvolgimento delle associazioni e dei giovani. In questo modo fate conoscere Gorizia dal punto di vista artistico e territoriale. Dobbiamo trasmettere il tessuto associativo alle giovani generazioni, bisogna tramandare il nostro bagagliaio. Il sistema regionale e locale vi riconosce questo merito. È un concorso con potenziale di crescita, che vive di luce propria rispetto al Mercatali».

A sottolineare la vocazione di Gorizia come città di concorsi è stato lo steso maestro Claudio Liviero, alla guida della Casa delle Arti: «Ha una posizione geografica che invoglia la gente a venire». Sottolineando l’alto numero di adesioni raggiunto quest’anno, ha rilevato che il tutto è inserito nel progetto per la rinascita culturale di Palazzo De Grazia, finanziato dalla Regione nell’ambito del bando Orchestre. Così come il lavoro della Gorizia guitar orchestra, che quest’anno arriverà in Spagna tra fine luglio e inizio agosto in Spagna.

Un’esperienza che si somma a quella degli ultimi anni, quando l’ensemble si è esibita anche a Tallinn in Estonia e Tartu in Norvegia. Nella penisola iberica, i concerti saranno concentrati in Catalogna nelle città di Cadaques, Tossa de Mar e Pals, dove verranno eseguite brani del compositore Giorgio Tortora dedicate a GO!2025. Ci saranno poi gli appuntamenti a Brazzano (25 maggio), Aidussina (29 maggio) e Valle in Croazia (29 giugno). In fase di definizione serata anche a Verzegnis, fino ad arrivare a Trenčín in Slovacchia nel 2026.

Tornando alla competizione che si terrà questa settimana, gli strumenti con cui ci si potrà esibire sono chitarra classica, elettrica, violino, pianoforte, violoncello, clarinetto, flauto traverso, oboe, contrabbasso, tromba e arpa. Saranno presenti anche concorrenti iscritti nelle categorie di musica da camerale, strumentale e vocale.

Foto d'archivio (Casa delle Arti Gorizia)

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