Gorizia, la residenza artistica con la band di Stefano Bollani apre il progetto 'Ponte a Nordest'

Gorizia, la residenza artistica con la band di Stefano Bollani apre il progetto 'Ponte a Nordest'

L'APPUNTAMENTO

Gorizia, la residenza artistica con la band di Stefano Bollani apre il progetto 'Ponte a Nordest'

Di redazione • Pubblicato il 13 Feb 2025
Copertina per Gorizia, la residenza artistica con la band di Stefano Bollani apre il progetto 'Ponte a Nordest'

In programma oggi, giovedì 13 febbraio, la proiezione al Kinemax del docufilm su Michel Petrucciani.

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Comincia oggi, giovedì 13 febbraio, la residenza artistica a Gorizia della Stefano Bollani All Stars, una band di dieci musicisti tra i più celebrati dello scenario internazionale che, in fino a domenica 16, sarà impegnata nella composizione di musiche ispirate e dedicate alla Capitale Europea della Cultura che poi, lunedì 17, saranno protagoniste di un concerto al Politeama Rossetti di Trieste. 

L'iniziativa si inserisce in "Ponte a NordEst", il progetto di Euritmica sostenuto dalla Regione e inserito nel programma di GO! 2025 finalizzato a portare tra le due città della regione il migliore scenario jazz come simbolo di unione tra i popoli e della ricchezza della condivisione. Nel programma si inserisce anche, in collaborazione con Kinemax, la proiezione del docufilm di Michael Radford "Michel Petrucciani. Body and Soul", in programma venerdì 14 febbraio al Kinemax di Gorizia, alle 18.30.

La pellicola, proposta a ingresso libero, racconta il grande virtuoso del jazz, pianista dal tocco irrepetibile, che ha trasformato il destino ingrato che lo ha fatto nascere con una malattia genetica invalidante in un'occasione di applicazione appassionata alla tastiera e di espressione totale di sé. Francese, affetto da osteogenesi imperfetta e nanismo, figlio di un padre che lo crebbe nel mito di Wes Montgomery, Art Tatum e dei grandi classici del jazz, Michel a 13 anni era già un prodigio in grado di lasciare ogni pubblico e collega di stucco. Esuberante, desideroso di gustare la vita fino all'ultimo, girò instancabilmente il mondo assaporandone i cibi, le droghe e le donne senza freni. Vendette un milione e mezzo di album, suonò per il Papa, sopravvisse (con un certo orgoglio) a Charlie Parker e morì a 36 anni, a New York, per non essersi risparmiato mai nemmeno per sbaglio. Un film biografico e sincero, non agiografico ma lineare e insieme empatico.

Nel capoluogo isontino "Ponte a Nordest", rassegna che conta sulla direzione artistica di Giancarlo Velliscig, propone in questi giorni degli appuntamenti all'insegna del jazz (prenotabili contattando direttamente le diverse location) con band e repertori transfrontalieri. Si comincia questa sera alle 19 alla Chincaglieria di via Rastello con il Monika Bajer Trio (Monika Bajer, voce, Marko Čepak chitarra solista, Paolo Sciarrini, chitarra ritmica) per proseguire sabato 15 febbraio alle ore 19 al Rosenbar di via Duca d'Aosta con il Cross Border Duo (Laura Clemente, voce e Evgen Štefančič al pianoforte).

Sempre sabato alle 21.30 il Circolo Arci Gong di via delle Monache ospiterà "Notte Blues" per Mauro e Giuliano con Claudio Cojaniz al pianoforte e Oriano Ferini all'armonica. Domenica 16 febbraio, al Centro culturale Lojze Bratuž di viale XX settembre alle 12 si terrà lo spettacolo "My Name is Nina. A portrait of Nina Simone" con Graziella Vendramin (voce, percussioni), Valerio Marchi (voce narrante), Alessandro Scolz (pianoforte, tastiere), Alessandro Turchet (contrabbasso) ed Emanuel Donadelli (batteria) per una produzione Euritmica. 

Nel pomeriggio, alle 15 verrà presentato il Progetto "Ponte a Nordest" con la diffusione di notizie, approfondimenti e interviste sulla residenza della Stefano Bollani All Stars. A seguire, alle 16, si potrà assistere a Zlatko Kaučič “Kombo: Pogum pogumnih”(Kombo Audaci Coraggiosi), un ensemble di giovani strumentisti sloveni, capitanati dallo storico leader del movimento jazzistico sloveno. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, per le prenotazioni al Centro culturale Lojze Bratuž: info@euritmica.it o chiamando +39 0432 1720214.

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