Patroni di Gorizia, ecco gli eventi: c'è il presidente della Cei Zuppi

L'arcivescovo di Bologna atteso venerdì sera al Kulturni dom, gli eventi da oggi fino al 16 marzo in cattedrale.

È quello di Paolo Camossi il nome scelto per il ventitreesimo Premio Ss. Ilario e Taziano-Città di Gorizia, che sarà consegnato proprio nel giorno dei patroni locali. Alle 18, l’ex stella dell’atletica e oggi allenatore di Marcell Jacobs salirà sul palco del Teatro Verdi, insieme agli altri profili scelti dalla commissione come meritevoli di riconoscimento: l’imprenditore Lorenzo Crobe, fondatore della Torrefazione Goriziana, la Pro Gorizia che quest’anno compie un secolo di storia, e la memoria di Omar Monestier.

L’appuntamento di giovedì prossimo sarà però solo l’ultimo del programma "La cultura dell'incontro", organizzato dal Decanato cittadino insieme all’amministrazione locale. Il programma prenderà il via questa sera, alle 19, con gli esercizi spirituali comunitari a cura di suora Gabriella Mian, presso il convento dei cappuccini di piazza San Francesco. Per tre serate consecutive, la madre delle Ancelle di Gesù bambino proporrà un momento di approfondimento e preghiera. Venerdì alle 20.30, invece, sarà ospite il cardinale Matteo Zuppi (nella foto).

Il vescovo di Bologna, nominato nel 2022 presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) da Papa Francesco, dialogherà con il direttore di Voce isontina Mauro Ungaro de “La cultura del nostro tempo”. Atteso in riva all’Isonzo già nel 2020, l’incontro alla fine salta per il sopraggiungere della pandemia e, da lì a poco, è stato scelto come successore del cardinale Gualtiero Bassetti. In quanto membro della Comunità di Sant’Egidio, si è speso anche per cercare di risolvere diplomaticamente la guerra civile in Mozambico.

Lo stesso pontefice argentino lo ha nominato anche cardinale, durante l’Angelus del primo settembre 2019, mentre guida l’Arcidiocesi bolognese dal dicembre 2015. L’appuntamento sarà al Kulturni dom, con la sala aperta già mezz’ora prima. L’indomani, nella chiesa di Sant’Ignazio si terrà la mattinata di spiritualità ignaziana dalle 9 alle 12, a cura di padre Luciano Larivera SJ. Infine, il 16 marzo sarà l’arcivescovo di Gorizia, monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli, a celebrare la santa messa in Cattedrale a chiusura dei momenti religiosi.

Il 6, 8, 9 e 16 marzo spazio anche al Torneo Pulcini “Santi patroni” presso l’oratorio Paster Angelicus, a cura dell’Audax Sanrocchese. “Quest’anno - ha spiegato il decano don Fulvio Marcioni, presentando gli eventi - ritorna anche la biciclettata nei luoghi di cultura e socialità sloveni, dal Centro San Giovanni al Mladinski dom e altri”. Guardando invece al premio assegnato a Camossi, il sacerdote ha evidenziato la “forza di essere educatori e avere punti di riferimento per le giovani generazioni” incarnato dall’ex stella dell’atletica.

Foto Cineca/Flickr

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