Gorizia, 900 negozi e 150 siti su Let's Go: app per scoprire la città

Rinnovato il sito web, atteso l'aggiornamento dell'app. Inserita l'Intelligenza artificiale Letizia.

Era stata lanciata nel 2017 per poi rimanere assopita negli ultimi anni, seppur ci siano stati alcuni aggiornamenti. Ora, Let’s Go! Gorizia riprende slancio con nuovi servizi e strumenti a disposizione per conoscere punti di interesse, attività commerciali e itinerari in città e non solo. Questa mattina è stata presentata la piattaforma rinnovata da Crowd M e Infofactory, che già sotto la precedente amministrazione comunale hanno iniziato a pensare cosa e come aggiungere contenuti, anche alla luce di GO! 2025.

Nata sotto l’allora sindaco Ettore Romoli grazie ai fondi Pisus, oggi il progetto è ricordato dalle sagome di grandi personaggi legati alle vicende della città, disseminate in luoghi simbolo. La storia rimarrà un tema importante su app e sito internet, con l’obiettivo però di promuovere ancora di più l’aspetto commerciale con un’interfaccia rivista e una ricerca più precisa per trovare ciò di cui si ha bisogno o, al contrario, scoprire botteghe nuove. È stata Isig a raccogliere le istanze, trasmesse poi agli uffici comunali.

A oggi, si contano oltre 900 attività registrate sul portale, divise in 38 categorie, tra cui quelle che vendono i prodotti locali: dal vino alla Rosa di Gorizia, passando per le particolarità del Mercato coperto. “Ogni attività ha la propria scheda di dettaglio - ha illustrato Maria Luisa Antonini di Infofactory - dove sono indicati i tipi di pagamento accettati, i social, gli orari, le iniziative e tanto altro”. Nella riorganizzazione dei contenuti, sono stati individuati anche 11 diversi percorsi a tema e ben 150 siti d’interesse.

Tra le novità più significative, l’introduzione di un chatbot che funziona tramite Intelligenza artificiale, integrato nel sito. “Oggi se ne parla molto - ha spiegato Silvio Stafuzza, ceo di Crowd M - ma il Comune ha iniziato a lavorarci già due anni fa”. Si chiama Letizia, nome nato dalla crasi di Let’s Go!, e parla quattro lingue: italiano, sloveno, tedesco e inglese, individuando quella migliore per l’utente a seconda delle impostazioni del browser. Per questo non è stato possibile inserire anche il friulano, ha spiegato lo sviluppatore.

È al vaglio l’idea di inserire l’assistente - che offrirà velocemente tutte le indicazioni richieste ai visitatori - direttamente sull’app, mentre è riservato uno spazio web ad hoc a cui potersi collegare via url o codice Qr. Il bot, quindi, potrà indicare percorsi, locali, prodotti e informazioni vari attraverso la chat scritta. Il sistema, inoltre, sarà integrato anche con la futura piattaforma del Gect sugli eventi culturali a cavallo del confine, mentre sono già disponibili quelli pubblicati da Promoturismo Fvg su Gorizia e dintorni.

“Già dalla sua creazione - ha commentato il sindaco, Rodolfo Ziberna - Let’s Go! è diventato il primo punto di riferimento per l’offerta in città, sia turistiche che commerciale”. Gli ha fatto eco l’assessore alle Attività produttive, Luca Cagliari, che ha ringraziato il predecessore Roberto Sartori - anche lui collegato alla presentazione - che ha seguito gli sviluppi durante il suo mandato. L’appello ora è anche ai commercianti per utilizzarla e farla conoscere il più possibile: “Abbiamo mappato quasi tutto il territorio”.

Il servizio è gratuito, con l’app scaricabile dagli store Android ed Apple. Presente anche l’area Go! Lovers per raccogliere suggerimenti da parte di cittadini e visitatori. "Il portale - ha osservato l’assessore regionale ai servizi digitali, Sebastiano Callari -, grazie anche ad applicazioni di intelligenza artificiale, contiene degli aspetti sperimentali che la Regione segue con molta attenzione, inserendo in rete le specificità di Gorizia per farne conoscere ai visitatori, in raccordo con Insiel e con la piattaforma di Promoturismo Fvg”.

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