Gorizia, «porteremo Go! 2025 in Europarlamento». La proposta di Cisint e Ziberna

Tra le altre iniziative, un gruppo interparlamentare europeo e una newsletter per promuovere il messaggio di pace insito nella Capitale Europea della Cultura.

Un'occasione per far conoscere la storia, le tradizioni, e i valori culturali di un territorio le cui radici sono alla base dell'Europa di oggi. Sono questi gli aspetti di Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura che l'onorevole Anna Cisint vuol promuovere all'interno del parlamento europeo, un organismo che – come ha sottolineato il sindaco del capoluogo isontino Rodolfo Ziberna – è oggi completamente diverso da quello che nel 2020 ha esultato per la nomina delle due città.

«Il 2025 è per noi uno strumento per promuovere Gorizia anche negli anni futuri. E non si tratta della sola città, ma di far conoscere in Europa tutti gli aspetti che rendono peculiare tutto il nostro territorio» ha specificato Ziberna in apertura della conferenza stampa che, questa mattina nella Sala Bianca del Comune, ha avuto come ospite d'onore l'europarlamentare Anna Cisint, già dirigente del settore economico dell'amministrazione goriziana.

«Il mio primo pensiero quando ho preso l'incarico di europarlamentare è stato il nostro territorio perchè il 2025 non è un evento ma un percorso che consente il lancio di Gorizia e di tutta la regione. Il brand Nova Gorica-Gorizia è sconosciuto nella visione europea e noi dobbiamo essere ambasciatori di questa opportunità che è esemplificativa di quanto è stato costruito ed è importante per i valori, il percorso storico e le tradizioni che porta con sè» ha dichiarato Cisint.

Lo slogan da diffondere, secondo l'europarlamentare, è invogliare le persone a venire nelle nostre zone perchè «qui c'è un territorio che è diventato unico per essere riuscito a superare le contrapposizioni e le tensioni del passato trasformando il confine da tragico teatro di guerra a laboratorio di pace», un input fondamentale in un momento in cui molteplici sono i conflitti che stanno diffondendo messaggi opposti. Per diffondere l'idea che il fulcro delle radici dell'Europa è sintetizzato perfettamente in Go!2025 Cisint ha due frecce al suo arco.

La prima è la creazione di un Gruppo Interparlamentare Europeo che possa essere il riferimento dei valori e delle radici in cui ritrovarsi nella nuova costruzione europea e che abbia al centro la divulgazione delle idealità alla base di Gorizia-Nova Gorica capitale europea della cultura: si tratta di un gruppo per il quale l'onorevole si è già attivata incontrando in primis il consenso del collega sloveno Matjaž Nemec.

La seconda iniziativa riguarda il lancio della prima edizione della newsletter- a diffusione nazionale ed europea - dedicata alla sua attività parlamentare, che proprio nella prima “stampa” si aprirà con la valorizzazione di Go!2025 evocato da un'emblematica immagine della piazza Transalpina. Un ulteriore passo sarà l'organizzazione di iniziative da svolgersi a Bruxelles e Strasburgo cui saranno invitati a partecipare i due sindaci di Gorizia e Nova Gorica per parlare in Europa dell'energia e della realtà transfrontaliera che si respira nel territorio.

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