Il consigliere regionale Bernardis lancia l'idea: «Gorizia ospiti il G7 del 2025»

Il presidente della V commissione regionale lancia l'idea dal 58esimo Incontro culturale mitteleuropeo, seguendo l'esempio di Taormina.

Gorizia e Nova Gorica rappresentano il cuore dell'Europa, un esempio tangibile di come sia possibile superare le barriere e creare collaborazioni efficaci. Questo è il messaggio chiave veicolato dal consigliere regionale Diego Bernardis, sostenitore dell'idea che nel 2025 la Capitale europea della cultura debba fungere da fulcro per un importante vertice diplomatico e istituzionale, compreso il forum intergovernativo del G7.  Una proposta che fa tornare in mente quello di Taormina del 2017, quando la città siciliana accolse i capi di governo delle sette principali potenze mondiali.

L'auspicio di Bernardis è stato espresso in una nota che riflette le tematiche affrontate durante il 58esimo Incontro culturale mitteleuropeo, intitolato "Gorizia cuore d'Europa", tenutosi presso l'hotel Entourage di piazza Sant'Antonio. Bernardis, esponente di Fp e presidente della V commissione regionale, ha sottolineato il ruolo pionieristico dell'Istituto per gli Incontri culturali mitteleuropei (Icm). Fin dagli anni Sessanta, l'Icm ha promosso un percorso che, nonostante le differenze e le difficoltà legate alla presenza di un confine di Stato, ha utilizzato la cultura come elemento unificante per facilitare la convivenza.

Il consigliere ha elogiato in particolare l'idea avanzata dalla giornalista Lucia Bellaspiga, che ha ricordato la proposta dell'Icm di creare un'Agenzia europea della fratellanza dedicata al rispetto reciproco delle memorie, alla convivenza linguistica e al dialogo interreligioso. Bernardis ha sottolineato l'importanza di sostenere con convinzione questa visione della società dal punto di vista politico.

"Lo spunto della giornalista Lucia Bellaspiga è straordinario", ha affermato Bernardis, "e politicamente dobbiamo continuare a dare forza a questa visione della società". Ha concluso esprimendo il suo plauso all'Icm per il virtuoso percorso intrapreso e sottolineando l'impegno della Regione nel dare supporto agli spunti e agli indirizzi dell'Istituto per favorire lo sviluppo e dare prestigio all'intero territorio. Il congeno proseguirà fino a domenica, con diversi appuntamenti in città.

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