Prof e studenti della Locchi suonano sul palco, il ricordo del piccolo Stefano

Martedì lo spettacolo di fine anno dell'indirizzo musicale della scuola media, consegnati i premi in ricordo di Iacopo Zalateu e Stefano Borghes.

La gioia della musica e della vicina conclusione dell’anno scolastico. È tra tutte queste emozioni che si è svolto il saggio finale del corso a indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado “V. Locchi” di Gorizia, svoltosi martedì pomeriggio al teatro Bratuž. Come da tradizione, lo spettacolo ha traghettato il pubblico (fra cui era presente anche l’assessore comunale al welfare Silvana Romano) dalle già pregevoli prove degli alunni di prima a quelle più elaborate dei ragazzi di terza attraverso esibizioni di insieme alternate ad assoli ed esecuzioni riservate agli ensamble dei singoli strumenti.

Tante e diverse le lacrime, di sollievo e di consapevolezza dell’approssimarsi di un nuovo capitolo, per chi sta completando un percorso in cui si sono condivise esperienze sui banchi e di vita, traghettando quelli che erano dei bimbi verso la pienezza dell’adolescenza. E ancora, il ricordo di due compagni che si sono allontanati ma hanno lasciato un cammino di impegno e generosità che i loro genitori vogliono ancora onorare grazie a dei premi studio. Due le curiosità che hanno infervorato gli spettatori, a partire dall’esibizione dell’ex preside della scuola Flavio Petroni, ideatore della sezione musicale, che si è cimentato in “Acquerello” di Toquino.

Il docente è stato accompagnato dalle colleghe Silvia Zazzaro al pianoforte, Paola Selva alla chitarra, Daniela Brussolo al flauto e Daniela Monica Bon al violino. “Hey soul sister” dei Train è stata invece cantata dalla professoressa di scienze e matematica Paola Poniz che, smessi gli abiti di presentatrice, ha imbracciato il microfono per accomodarsi fra alcuni suoi alunni di terza. La parte finale dello spettacolo è stata dedicata alle esibizioni delle orchestre delle singole classi: “El condor pasa” è stato eseguito dalla I B, “Morenita do Brazil” ha visto protagonisti i ragazzi di II mentre il celeberrimo “Libertango” di Astor Piazzolla è stato il caloroso finale degli studenti di III.

Quest'ultimo hanno poi salutato le docenti delle discipline musicali con una lunga lettera cucita dai pensieri - tutti benevoli - che ognuno ha indirizzato all’insegnante del proprio strumento. Alla preside Raffaella Cervetti è poi spettato il compito di chiamare sul palco i vincitori dei premi intitolati a Iacopo Zalateu e Stefano Borghes. I genitori di Iacopo hanno consegnato il riconoscimento ad Anita Tomasi, chitarrista della classe III B distintasi per il suo impegno nello studio e verso il prossimo, entrambi svolti con solarità.

La mamma e il papà di Stefano hanno invece consegnato i premi ex aequo a Hiba Benfeddoul sempre della classe III B per la serietà nello studio e la gentilezza sempre manifestata ai compagni, e Michele Zhou della III C che ha spesso messo le sue capacità linguistiche al servizio dell’accoglienza e dell’inclusione dei nuovi compagni.

Foto Paola Selva

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