Gorizia, gli incidenti stradali costano 36 milioni di euro: oltre 500 feriti

Gorizia, gli incidenti stradali costano 36 milioni di euro: oltre 500 feriti

GO4Safety Fvg

Gorizia, gli incidenti stradali costano 36 milioni di euro: oltre 500 feriti

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 15 Nov 2023
Copertina per Gorizia, gli incidenti stradali costano 36 milioni di euro: oltre 500 feriti

Presentata la campagna per promuovere la guida sicura e consapevolezza in strada, gli over 40 quelli che rispettano meno le regole.

Condividi
Tempo di lettura

La provincia di Gorizia conta 438 incidenti stradali registrati nel 2022, di cui 50 che hanno coinvolto almeno un pedone. I numeri vengono dallo studio dell’Automobile club d’Italia (Aci) locale che, così come le altre tre sezioni del Friuli Venezia Giulia, hanno accolto la proposta della Regione di studiare nuove campagne per promuovere la sicurezza sulle strade e alla guida. Questa mattina, è stata quindi illustrata la proposta che prenderà il via nelle prossime settimane, coinvolgendo diverse fasce d’età.

Grazie a 400mila euro complessivi, divisi equamente tra i quattro club del territorio, l’Aci ha quindi ideato una serie di iniziative rivolte a bambini, ragazzi e adulti. “L’interesse per la sicurezza è di tutti” ha rilevato il prefetto Raffaele Ricciardi, aprendo la presentazione nel Palazzo del governo. L’obiettivo dell’amministrazione regionale, ha quindi spiegato l’assessore alla sicurezza Pierpaolo Roberti, “non era solo di raccontare i numeri delle infrazioni ma anche i loro costi sociali”, pari a 36 milioni nel solo 2022 in provincia.

Si tratta di ben 263 euro a testa, in media. “Nella routine - ancora l’esponente della giunta - spesso si tende a dimenticare le regole e la distrazione può portare a distruggere le famiglie”. Proprio per cercare di limitare il più possibile eventi traumatici, si è deciso di puntare su più canali per far passare il messaggio che, con poche accortezze, si possono evitare incidenti sia al volante, che in bici o a piedi. In particolare nei confronti della fascia d’età dai 40 ai 60 anni, la più indisciplinata secondo le statistiche.

“Vogliamo favorire un cambiamento culturale in merito alla sicurezza stradale” ha dichiarato Cristina Pagliara, presidente dell’Aci di Gorizia. Si è quindi iniziato dai bambini con il fumetto del supereroe Mister Go, che li accompagna a scuola spiegando i giusti comportamenti per strada: stampate 5mila copie. Due spettacoli a teatro, rivolti alle elementari e ai più grandi, saranno messi in scena a Monfalcone e si attende anche Gorizia. Attività poi nelle università della terza età, cogliendo l’occasione di spiegare le novità del Codice della strada.

“C'è poi chi usa monopattini e bici - ha spiegato la direttrice dell’Aci, Maddalena Valli - che bisogna informare su comportamenti più corretti. Abbiamo realizzato un opuscolo in quattro lingue, dedicato agli ospiti del Cara di Gradisca e ai lavoratori stranieri per capire come muoversi sulla strada”. Su questo punto, Roberti ha rimarcato come “non c'è integrazione senza rispetto delle regole”, ricordando casi segnalati di persone in bici senza luci nella stessa ex Fortezza. Saranno poi installate livree su autobus e corriere di Apt.

Un mezzo della linea Staranzano-Monfalcone, in particolare, sarà interamente colorato con la campagna GO4Safety Fvg. “La prima causa di rischio incidenti è il comportamento” ha evidenziato Valli, citando anche la corresponsabilità dei pedoni stessi in alcuni casi. Dal canto suo, Pagliara ha posto l’attenzione sui corsi di guida sicura, con centri italiani distanti da Gorizia ma uno a poca distanza dalla Motorizzazione cittadina, in Slovenia. Una proposta indirizzata verso la Regione, affinché possano nascere collaborazioni transforntaliere.

Certamente, saper guidare in modo sicuro è una necessità e i numeri lo dimostrano. Lo scorso anno, su una popolazione di 137.784 persone e un parco circolante composto da 120.180 veicoli, ci sono state quattro vittime e 522 feriti (nel 2021 erano 10 vittime e 417 feriti). I pedoni investiti sono 50 con una vittima, tra i ciclisti 89 sinistri e 90 feriti. Per la cosiddetta “mobilità dolce”, come i monopattini, ci sono stati nove incidenti con altrettanti feriti. Il costo sociale totale del 2022 è stato di 36.280.148 euro, pari ad oltre 263 euro ad abitante.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione