Gorizia, in tanti sotto l'albero illuminato: «Poche luci ma molti eventi»

L'abete illuminato, domani inizia Sant'Andrea. Mese di eventi fino a dopo l'Epifania, festa in Transalpina.

Con l’accensione dell’albero di Natale insieme ai bambini, è iniziato ufficialmente il Dicembre goriziano. Un ricco programma di eventi quello che partirà già da domani, con l’avvio della tradizionale Fiera di Sant’Andrea con le giostre nell’area dei Giardini pubblici di corso Verdi fino a domenica prossima. Le bancarelle in centro, invece, rimarranno fino a lunedì. Ben 70 le iniziative organizzate in collaborazione con le diverse realtà associative del territorio, toccando diverse location del centro, tra cui il Mercato coperto.

Qui saranno allestite mostre di presepi e fotografie, mentre questo pomeriggio è stata rinviata a gennaio il primo degli eventi in programma, ossia l’asta benefica a favore della Croce rossa italiana in via Rastello. In piazza Vittoria, invece, la festa è stata allietata con la musica della fanfara della brigata Pozzuolo del Friuli, che hanno eseguito pezzi di repertorio natalizio ma anche sinfonie ben più recenti. Tanti i cittadini accorsi per lo spettacolo, riuscendo ad ammirare il grande abete prima che iniziasse a piovigginare.

L’abete addobbato per l’occasione è stato donato dalla famiglia Martinz, di Sant’Andrea. La differenza rispetto al passato, come ha sottolineato lo stesso sindaco Rodolfo Ziberna, è nell’illuminazione: “Abbiamo puntato sul numero di opportunità di aggregazioni, con tanti eventi ogni giorno da qui a dopo l’Epifania. Ci saranno tante opportunità culturali”. La scelta di porre meno luminarie va nella direzione del risparmio energetico, in un momento difficile con il caro bollette: “È in coerenza all’invito fatto ai cittadini”.

L’appello, infatti, è quello di limitare il più possibile il consumo di energia “per concorrere tutti insieme in Italia ad affrancarci, dove possibile, dalle forniture straniere. Sarebbe stato un paradosso se il Comune non fosse stato in prima fila in questo senso”. In ogni caso, ci saranno dei punti luci, anche grazie allo stanziamento straordinario della Camera di commercio della Venezia Giulia da 59mila euro, destinato proprio al tema su Gorizia. Ulteriori fondi sono stati stanziati anche per i comuni turistici più piccoli.

Dal presidente provinciale della Confcommercio, Gianluca Madriz, è arrivato l’appello ad affrontare la difficile situazione tutti insieme. Analogo appello è stato lanciato dal presidente della Fondazione Carigo, Alberto Bergamin, che ha anche anticipato il concerto di fine anno atteso il 27 dicembre al Teatro Verdi, con l’orchestra sinfonica del Verdi di Trieste. A tirare le fila di questo mese che porterà al 2023 è l’assessore alle Attività produttive, Luca Cagliari, che ha ringraziato personale comunale, sodalizi ed enti coinvolti.

Attesi anche momenti transfrontalieri, con la festa in piazza Transalpina il 18 dicembre per festeggiare i due anni dalla nomina a Capitale europea della cultura 2025. Un momento anche per scambiarsi gli auguri di buone feste tra le due amministrazioni e rispettivi cittadini, mentre sarà illuminato l’albero che sorge proprio a ridosso del confine. Tra le altre iniziative, lunedì 5 alle 17.30, San Nicolò incontrerà i bambini alla Libreria Faidutti di via Oberdan. Qui, oltre alle foto di rito, distribuirà dolci offerti da Giulia e Witor's.

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