Gorizia, la Fondazione Carigo investe 420mila euro per progetti e aiuti

Cinque filoni contributivi, la fetta più grossa su Welfare e comunità. Attesi nuovi bandi a maggio per sport e centri estivi.

Ammontano a 420mila euro i fondi messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia per sostenere progetti culturali e sociali sul territorio. Mercoledì sono stati aperti i nuovi bandi rivolti a enti pubblici, Terzo settore, cooperative e imprese sociali locali, con le domande di finanziamento che potranno essere compilate online fino al 13 aprile alle 12. Cinque i filoni contributivi: Welfare di comunità, Eventi e manifestazioni culturali, Identità culturali, Arte e Volontariato, questi ultimi due inseriti nelle sessioni erogative generali.

"La pubblicazione di questi vandi – ha dichiarato il presidente della Carigo, Alberto Bergamin (nella foto) - è da sempre un'importante tappa delle attività della Fondazione che si dedica con passione e costanza alla promozione della cultura e del benessere sociale nella ex provincia di Gorizia. La Fondazione crede fermamente nella cultura locale, nella solidarietà e nel sostegno alle categorie più fragili del territorio. In vista di Go! 2025, questi bandi assumono un valore ancora più significativo, poiché offrono la possibilità di sostenere e promuovere progetti culturali e sociali di rilevanza strategica per lo sviluppo del territorio e la coesione sociale".

"Siamo convinti che la cultura - ha rimarcato -, al pari delle iniziative di welfare, sia un fattore fondamentale per la crescita e il benessere della comunità ed è proprio in questa direzione che i bandi disponibili vogliono indirizzare le iniziative”. Welfare di comunità prevede una disponibilità di 150mila euro, la maggiore dotazione finanziaria messa a disposizione. Il tutto è rivolto al sostegno di azioni e servizi a beneficio delle categorie svantaggiate, per favorire l'inclusione sociale e combattere la povertà, la fragilità sociale e il disagio giovanile.

Focus anche sulla promozione della tutela dell'infanzia, la cura e assistenza agli anziani e ai disabili, l'inclusione socio lavorativa, l'integrazione degli immigrati e la dotazione di strumenti per le cure sanitarie. L'obiettivo è quindi quello di sostenere le iniziative degli enti locali e degli altri potenziali beneficiari che mirano a migliorare la qualità della vita delle persone. Su Eventi e manifestazioni culturali, invece, è stata messa una disponibilità di 80mila euro per sostenere eventi di rilievo che possano costituire elementi strategici di sviluppo del territorio e coesione sociale.

Identità Culturali ha a disposizione 100mila euro e si rivolge a progetti di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale locale, per favorire la fruizione sostenibile del territorio, incentivare il turismo e promuovere le identità culturali locali. Infine, sono previste anche le sessioni erogative generali per Arte e Volontariato, con una disponibilità rispettivamente di 40mila euro e 50mila euro. In questo caso, si finanziertanno iniziative locali di tipo culturale e sociale e dell'attività ordinaria di associazioni e istituzioni. Il regolamento completo è sul sito web dell'ente.

A questi contributi seguiranno nei prossimi mesi la pubblicazione di altri bandi: a maggio riservati alle attività sportive giovanili, ai centri estivi e le attività di formazione giovanile svolte da istituzioni e associazioni non scolastiche; a giugno i bandi dedicati alle scuole, per l’ampliamento e rafforzamento dell’offerta formativa. “Nella valutazione delle richieste di contributo – ha sottolineato Bergamin - la Fondazione terrà conto, ancor più che in passato, dell’affidabilità dei soggetti richiedenti, valutata anche sulla base della coerenza manifestata negli anni precedenti fra progetti presentati e quelli effettivamente realizzati".

Foto Daniele Tibaldi

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