Filmata in atti intimi, ragazza vittima di revenge porn a Gorizia

Filmata in atti intimi, ragazza vittima di revenge porn a Gorizia

le indagini

Filmata in atti intimi, ragazza vittima di revenge porn a Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 23 Set 2022
Copertina per Filmata in atti intimi, ragazza vittima di revenge porn a Gorizia

L'uomo aveva filmato la ragazza e diffuso il video, pubblicato poi su diversi social.

Condividi
Tempo di lettura

Aveva diffuso foto intime di una ragazza di Gorizia, senza il suo consenso, attraverso le chat di WhatsApp. La polizia postale cittadina ha così individuato, perquisito e denunciato l’autore del reato di revenge porn commesso ai danni di una giovane, con il coordinamento del pubblico ministero Letizia Puppa, della Procura della Repubblica di Udine.

Senza farsi accorgere, l’uomo era riuscito a riprendere per alcuni istanti la ragazza in un momento intimo e privato, senza che lei lo sapesse, diffondendo immediatamente il video su un gruppo di amici. Le riprese sono così state rilanciate, in poche ore, su diversi gruppi social, aumentando a dismisura il danno subìto dalla giovane donna che, contattata da un’amica, ha appreso di essere stata vittima di revenge porn.

La tempestività della denuncia sporta dalla ragazza ha permesso alla Postale di ricostruire l’accaduto, individuare l’autore ed effettuare una perquisizione informatica a carico dell’uomo. Sequestrato quindi il telefono cellulare dell’indagato che, mediante complesse strumentazioni informatiche, ha consentito agli investigatori cibernetici di rinvenire il video incriminato, custodito nella memoria.

In Italia vi sono moltissime vittime di diffusione non consensuale di materiale intimo, comunemente conosciuto come revenge porn ed i dati in crescita delle denunce rappresentano solo la punta dell’iceberg. La Postale consiglia alle vittime di questo odioso reato di reagire, denunciando il tutto alle forze dell’ordine con la maggiore tempestività possibile.

Inoltre anche il ruolo degli spettatori è fondamentale. "A loro consigliamo di essere attivi e di non condividere e diffondere foto o video che potrebbero essere il frutto di revenge porn, diventando così complici degli autori e rischiando di entrare, a volte senza la consapevolezza necessaria, all’interno di un fascicolo d’indagine" riporta una nota delle forze dell'ordine.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione