Gorizia, i film premiati alla Mostra di Venezia gratis al Kinemax

Gorizia, i film premiati alla Mostra del cinema di Venezia gratis al Kinemax

le proiezioni

Gorizia, i film premiati alla Mostra del cinema di Venezia gratis al Kinemax

Di Redazione • Pubblicato il 05 Ott 2023
Copertina per Gorizia, i film premiati alla Mostra del cinema di Venezia gratis al Kinemax

L'iniziativa porterà nelle sale aderenti le opere provenienti dalla 38ma edizione della Settimana Internazionale della Critica, ingresso libero.

Condividi
Tempo di lettura

Il Cinema Teatro Miela di Trieste e il Multisala Kinemax di Gorizia ospiteranno tre serate di proiezioni dell’edizione 2023 de Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia, iniziativa realizzata grazie all’accordo consolidato tra Agis, Ance e Fice del Triveneto con le Regioni e le Province autonome. L'iniziativa porterà nelle sale aderenti le opere provenienti dalla 38ma edizione della Settimana Internazionale della Critica (Sic). Tutte le proiezioni sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Giovedì 12 ottobre le proiezioni si sposteranno a Gorizia. Il multisala ospiterà alle 17.30 la critica cinematografica Michela Manente che, insieme alla regista Angela Norelli, presenterà “We Should All Be Futurists” (Italia 2023), cortometraggio realizzato rimontando scene tratti da alcuni film muti e premiato alla Sic 2023 per il Miglior contributo tecnico. Tra gli anni Dieci e Venti del Novecento, in un allusivo carteggio, Rosa confida all’amica Giorgina un segreto: l’uomo-macchina di cui parla Marinetti non è un futuro prossimo per gli uomini, come dicono i futuristi.

È un presente per le donne, che Giorgina può ricevere per posta. Subito dopo, verrà portato in sala “Life Is Not a Competition, But I’m Winning” (Germania, 2023) di Julia Fuhr Mann. Un collettivo di atleti queer entra nello Stadio Olimpico di Atene con l’intenzione di onorare coloro che sono sempre stati esclusi dal podio dei vincitori. Incontrano Amanda Reiter, una maratoneta transgender che ha dovuto confrontarsi con i pregiudizi degli organizzatori sportivi, e Annet Negesa, un’atleta degli 800 metri che è stata esortata dalle federazioni sportive internazionali a sottoporsi a chirurgia ormonale.

Insieme creano un’utopia radicale e poetica, in cui la sofferenza e il dolore si fondono in una visione di comunità che crea una vigorosa contrapposizione alla violenza commessa. Sempre a cura di Michela Manente sarà, alle 20.30 l’introduzione alla visione di “La linea del terminatore” (Italia, 2023) di Gabriele Biasi, vincitore del Premio per la Miglior Regia della SIC@SIC. L’opera è è un documentario sulla fuga di Fernanda Gonzalez da Buenos Aires all'Italia.

Intrecciando filmati d'archivio di esplorazioni spaziali con il suo archivio personale, il film si concentra sul suo viaggio emotivo, mentre Fernanda è costretta a fare i conti con il senso di colpa per aver lasciato indietro i suoi cari. Chiuderà questa tre giorni intensa dedicata al cinema l’opera “Sky Peals” (Regno Unito, 2023, nella foto) di Moin Hussain. Adam fa i turni di notte in una stazione di servizio autostradale e conduce una vita mediocre e solitaria quasi del tutto priva di contatti umani.

Venuto a sapere che il padre, di cui aveva perso le tracce, è morto, Adam cerca con fatica di ricostruire l’immagine di un uomo che non ha mai veramente conosciuto e riesamina dettagli del suo passato che si sforza di comprendere. Quando scopre che il padre era convinto di non essere umano, Adam inizialmente respinge l’idea come ridicola. Tuttavia il dubbio lentamente si insinua, portando con sé una seria riflessione: se fosse la verità, cosa significherebbe questo per Adam?

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×