Gorizia saluta don Agostino Pieretti, il salesiano trasferito a Venezia

Il primo saluto a Montesanto, la processione dopo la santa messa. Ritroverà con don Tonidandel.

Sarà la parrocchia di Montesanto la prima a salutare don Agostino Pieretti, guida dei salesiani a Gorizia e attuale parroco di San Giuseppe Artigiano, San Pio X e Piazzutta. Queste tre si raccoglieranno in un’unica occasione domenica 4 settembre, per il commiato al sacerdote dopo quattro di permanenza in riva all’Isonzo. Lunedì, invece, ci sarà l’appuntamento a Maria SS. Regina su invito di don Fulvio Marcioni, poiché don Agostino lo ha aiutato in questi anni nelle celebrazioni. La santa messa si terrà alle 19.30.

Il tutto sarà in occasione della festa patronale, che vedrà per la prima volta la processione per le vie del quartiere. Dalle 20.15, la statua della Vergine sarà portata in transito lungo via del Montesanto, via Caprin, via Ciconi e via Luzzato, terminando la cerimonia con un momento conviviale posso il centro “Margarotti”. Sarà una delle ultime feste per il salesiano, giunto a Gorizia come collaboratore di don Vittorio Tonidandel, per poi assumere un anno dopo il suo stesso incarico a seguito del suo trasferimento a Padova.

I due si rincontreranno a Venezia Castello, dove il prete sarà presto trasferito, mantenendo il rapporto di collaborazione. La parrocchia si trova vicino ai Giardini e alla Biennale della Laguna. Nel frattempo, in città, i salesiani saranno chiamati a una riorganizzazione tra le realtà locali: oltre alle già presenti San Giuseppe Artigiano, San Pio X e Piazzutta, infatti, si punta a unire anche Sacro cuore, Montesanto e San Giusto. Il tutto, almeno nel primo momento, sarà coordinato da don Vincenzo Salerno, attuale direttore del San Luigi.

Natio di Rovigo, don Agostino era giunto nella fu Nizza asbugica da Brescia e nella sua vita ha viaggiato in diversi centri. Classe 1947, fu inviato a Marghera nel 1968 nel ruolo di cappellano, per poi continuare a Mogliano Veneto quando nel 1983 è designato responsabile del settore vocazionale. Gestisce la sua prima parrocchia da parroco a Cannaregio di Venezia. In seguito, nel 1994 è incaricato quale amministratore del Collegio salesiano di Pordenone. Nel 1997 viene inviato a Recanati, in provincia di Macertaa, per poi arrivare a Porto Viro, nel rovigotto, nel 2006. Nel 2015 il trasloco in Lombardia.

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