A Gorizia in 600 partono da piazza Transalpina, a piedi sull'ex confine

Tra i partecipanti anche il sindaco di Nova Gorica, il passaggio sulla passerella di Salcano. Rebecca di soli due mesi è la più giovane.

È stata la carica di 600 persone ad animare questa mattina piazza Transalpina, rispondendo al richiamo dell’edizione 2023 di Vivicittà. La manifestazione podistica non competitiva, giunta al ventiseiesimo anno e unica realizzata a cavallo di un confine tra le trenta città partecipanti in tutta Italia e quattro nel mondo, ha riscosso ancora grande successo tra Gorizia e Nova Gorica. A realizzare il tutto sono stati il comitato territoriale della Uisp e la Zsšdi (Unione dei circoli sportivi sloveni in Italia).

Lo start è stato dato alle 9.30 in contemporanea a tutte le altre piazze - incluse quelle di Tuzla in Bosnia Erzegovina e Yokohama, Ohsaka e Ohtu in Giappone - con i partecipanti diretti verso Salcano. La grande novità di quest’anno, infatti, è stata l’inserimento della nuova passerella sul fiume Isonzo, all’altezza del Soča fun park e Kayak center. I partecipanti sono stati equamente distribuiti tra 300 circa sul versante italiano delle iscrizioni e altrettanti in quello sloveno, confermando l’appeal della giornata.

Prima della partenza, sono stati il vicesindaco di Nova Gorica, Anton Harej, e la presidente regionale Uisp, Sara Vito, a salutare i partecipanti. Un’iniziativa questa, come rimarcato dai due, che si inserisce sul solco di Go! 2025 e che ha come “spin off” il progetto europeo Corriamo insieme per l’Europa-Rennen um Europa, in collaborazione con Unis Vers le Sport e EuropaNow! A testimoniare l’importanza transfrontaliera, anche la partecipazione del sindaco sloveno Samo Turel con le scarpe da ginnastica, insieme ai tanti singoli e gruppi.

Il più giovane iscritto è una bimba di appena due mesi, Rebecca, nata nel febbraio 2023. Superato di poco Edoardo, nato invece a gennaio. Il più “maturo”, invece, è Alfredo Bosch della classe 1940. Nutrita anche la presenza dei gruppi: per gli italiani è stata la rappresentativa dell’Andos, sempre in prima linea per eventi sportivi di questo tipo, mentre tra gli sloveni è stato lo Sport club Goriški. Presenti anche il Centro speleologico Seppenhoffer e l’associazione Nordwalking con dei propri stand alla partenza sul confine.

Due i percorsi che si potevano scegliere, da 5 o 10 chilometri, lungo le recenti piste ciclabili tra i campi, fino ai sentieri lungo il fiume e la nuova passerella accanto al centro kajak Solkan dove era prevista una sosta per un ristoro e godere del panorama fluviale. Quindi il passaggio per Gorizia, attraverso le vie di Montesanto. Al termine, c’è stata la pastasciutta per tutti, insieme ai gadget offerti. Grande la soddisfazione del presidente locale Uisp, Enzo Dall’Osto, che ha ringraziato volontari e sponsor: Witor's, Cassa rurale Fvg, Coop e Famila.

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