L'appuntamento
GO!2025 Meets Creative Europe: a Nova Gorica giornata per gli operatori culturali
Giovedì mattina l'XCenter ospiterà un incontro per presentare l'ultimo bando europeo a livello culturale.
Giovedì 14 novembre presso l’Xcenter di Nova Gorica (Delpinova ulica 20) si terrà una giornata di presentazione del Programma Europa Creativa e dei bandi in uscita, con ospiti da Slovenia e Italia. Un’iniziativa che unisce esperti da entrambe le parti del confine e si rivolge a tutti coloro che sono interessati alla cooperazione internazionale nei settori culturali e creativi. Un evento organizzato dal Desk Slovenia Europa Creativa, coordinato dal Motovila Institute, e dal Desk Italia Europa Creativa, coordinato dal Ministero della Cultura - Direzione generale Creatività contemporanea, in collaborazione con il GECT GO e con l'ente pubblico GO! 2025.
Gli incontri si svolgeranno in lingua inglese e la partecipazione è gratuita previa iscrizione sul sito www.go2025.eu (link all’interno della news dedicata). L'appuntamento è indirizzato a tutti gli operatori culturali che vogliono dare vita a progetti internazionali e ottenere il sostegno finanziario dal programma Europa Creativa dell'UE.
Durante la mattinata verrà presentato il prossimo bando sui Progetti di Cooperazione Europea 2025 insieme a esempi di buone pratiche dall'Italia (Dance Well, coordinato dal Comune di Bassano del Grappa) e dalla Slovenia (ACT - Art, Climate, Transition e Greenstage, entrambi implementati dal Bunker Institute di Lubiana). Oltre alla discussione guidata da Marco Marinuzzi, valutatore di progetti culturali finananziati dall'UE e project manager di GO! 2025, i partecipanti avranno anche l'opportunità di prenotare sessioni di assistenza tecnica individuale con i rappresentanti dei Desk di Europa Creativa di Italia e Slovenia: Anna Conticello, Marzia Santone e Mateja Lazar.
L'avvio sarà alle 9.30 cui seguirà la presentazione del Programma di Lavoro Annuale di Europa Creativa 2025. A discutere saranno Greta Pieropan (Comune di Bassano del Grappa) sul progetto Dance Well, Maja Vižin (Bunker Institute, Lubiana) sul progetti ACT e Greenstage e Marco Marinuzzi, esperto di politica culturale, attualmente lavora per GECT GO come Project Manager per la Capitale europea della cultura GO! 2025, con significativa esperienza come valutatore di progetti culturali finanziati dall'UE.
Europa creativa (2021-2027) è il programma dell'Unione Europea che supporta i settori culturali e creativi in Europa. Attraverso bandi cofinanziati è possibile realizzare progetti che consentono alle organizzazioni nei settori culturali e creativi di co-creare e collaborare oltrei confine, raggiungere nuovi pubblici e affronatre le sfide su questioni sociali di attualità. Per maggiori informazioni, visita il sito Web di Europa Creativa.
Dance Well è un progetto di cooperazione, cofinanziato da Europa Creativa, che supporta lo sviluppo professionale di danzatori e organizzazioni di danza che coinvolgono le persone che convivono con il Parkinson o altri disturbi del movimento attraverso la danza. Il progetto è guidato dal Comune di Bassano del Grappa, K3 -Tanzplan Hamburg, Le Gymnase CDCN Roubaix, La Briqueterie CDCN Vitry sur Seine, Tanec Praha, Lithuanian Dance Information Centre, Fondazione Fitzcarraldo e Fondazione Università Ca’ Foscari di Venezia. Il progetto è sostenuto dal Programma Europa Creativa dell'Unione Europea.
ACT – Art, Climate, Transition è un progetto di cooperazione europea su ecologia, cambiamenti climatici e transizione sociale. In un'epoca di crisi climatica, estinzione di massa e crescenti disuguaglianze, noi uniamo le nostre forze in un progetto sulla speranza: collegare ampie prospettive con possibilità specifiche e localizzate, che invitano o richiedono che noi AGIAMO (we ACT, in inglese).
Il progetto ACT ha coinvolto numerosi partner provenienti da Regno Unito, Slovenia, Francia, Paesi Bassi, Portogallo, Croazia, Belgio, Germania, Macedonia del Nord e Lettonia e ha implementato 397 azioni ed eventi nel campo delle arti contemporanee, dell’ecologia e della transizione equa, tra cui: coproduzioni, mostre, festival, condivisione di conoscenze, spettacoli, pubblicazioni e progetti partecipativi con le comunità locali.
Il progetto Greenstage prevede la cooperazione tra il settore delle arti performative e dei comuni per introdurre soluzioni pratiche a supporto degli operatori culturali nella riduzione dell’impatto ambientale dei teatri e nelle arti performative, con particolare attenzione alla progettazione circolare del palcoscenico, in risposta alle urgenti sfide ambientali. Il partner principale è Theatre Oberhausen (DE), gli altri partner sono il National Theatre of Latvia a Riga (LV), il Volkstheater Vienna (AT), il Bunker Institute di Lubiana (SI) e il Wuppertal Institute for Climate, Environment and Energy (DE). Il partner italiano è il Comune di Mantova.
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