Il film Povere creature a Cormons, la giovane Victoria riportata alla vita

Il film Povere creature a Cormons, la giovane Victoria riportata alla vita

la proiezione

Il film Povere creature a Cormons, la giovane Victoria riportata alla vita

Di Redazione • Pubblicato il 09 Mar 2024
Copertina per Il film Povere creature a Cormons, la giovane Victoria riportata alla vita

Il film diretto da Yorgos Lanthimos, al centro la storia di Max McCandles e Godwin Baxter per riportare in vita una ragazza che si è uccisa.

Condividi
Tempo di lettura

Per la rassegna cinematografica al Teatro comunale di Cormons, il prossimo appuntamento è fissato lunedì 11 marzo, alle 20.30, con "Povere creature" di Yorgos Lanthimos. La biglietteria aprirà un’ora prima della proiezione. Nella Londra vittoriana, Victoria, una giovane donna incinta, si uccide buttandosi nel Tamigi. Tempo dopo, lo spigliato studente di medicina Max McCandles viene invitato dall'eccentrico chirurgo Godwin Baxter a collaborare con lui a un esperimento. Al giovane viene richiesto di assistere Bella, una ragazza dai comportamenti molto infantili di cui presto si innamora.

Incuriosito dagli strani atteggiamenti della donna, però, Max mette alle strette Baxter, il quale gli svela la verità: recuperato il corpo di Victoria, vi aveva impiantato il cervello del feto sopravvissuto dando quindi vita a una "nuova" ragazza. La rassegna proseguirà il 18 marzo con "Te l’avevo detto" di Ginevra Elkann (Roma, durante un'insolita ondata di caldo... in pieno inverno. Gianna vive nell'ossessione di Pupa, la pornostar che non si è fatta scrupolo di fare sesso con i mariti delle altre.

Sua figlia Mia, che si mantiene facendo la badante di un'anziana nobildonna e ha un rapporto bulimico col cibo, cerca di far rispettare alla madre l'ordine restrittivo emanato affinché non continui a stalkerizzare Pupa. Lunedì 25 marzo ci sarà "Finalmente l’alba" di Saverio Costanzo. L'opera è ambientata nella Roma anni Cinquanta. La diciottenne Mimosa si reca a Cinecittà con la sorella per partecipare ai provini delle comparse di un kolossal americano girato all'epoca della Hollywood sul Tevere, e a sorpresa viene scelta per un ruolo minore.

La star del film, Josephine Esperanto, prende a cuore l'innocenza della ragazza e la sua estraneità a quel mondo di finzione, e trascina Mimosa con sé in una notte brava attraverso i luoghi della "dolce vita" romana, fra attori hollywoodiani e faccendieri che ronzano attorno al microcosmo del cinema. La ragazza viene catapultata suo malgrado, ma non senza momenti di euforia, in un universo privo di regole animato da narcisismi e rivalità, ma anche da una fame di vita che vede nella nuova arrivata una fonte di linfa vitale. Arriverà l'alba a concludere questa rocambolesca avventura notturna?

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Video
Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×