ieri sera
La gioia del dono festeggia 60 anni a Cervignano, il ricordo di Angelica
La festa dell'Afds in città e il ricordo dei caduti, la celebrazione in duomo. Saluti in parrocchia con gli studenti delle scuole.
Cervignano ha celebrato 60 anni di aiuto al prossimo con la festa di “compleanno” della locale Afds. I donatori di sangue friulani sono stati i protagonisti della serata di ieri, sfidando il maltempo fin dal ritrovo in piazza Indipendenza da dove hanno sfilato i labari del sodalizio. Nel cuore della cittadina della Bassa, il corteo ha fatto tappa al monumento ai caduti, deponendo una corona di fiori, prima di raggiungere il duomo per la messa celebrata da don Sinuhe Marotta, prima della festa in sala parrocchiale.
Nella sua omelia, il sacerdote ha ricordato il valore del dono e la storia del gruppo, sottolineando la profonda morale cristiana nell’aiutare il prossimo. Quindi il trasferimento di soci, amici e autorità nei locali adiacenti dove è stata ricordato ancora il passato dell’associazione ma soprattutto il futuro. In questo senso, è stata evidenziata la partecipazione degli studenti delle scuole elementari e medie al concorso “A scuola di dono”, che ha visto i ragazzi prendere i colori per disegnare ciò che il dono rappresenta per loro.
Alla fine, i disegni più belli sono stai scelti per essere impressi sulle vetrofanie dei lunotti degli scuolabus. Per la primaria, ha vinto Ilenia Sissa della classe quinta di Strassoldo, mentre Matilde Boemo di terza A ha ottenuto il primo posto per le scuole medie. Ad applaudire il loro lavoro c’erano i compagni di classe e i docenti. Dedica importante riservata anche ad Angelica Biancagnello, cervignanese venuta a mancare due anni fa a causa della leucemia, e che aveva promosso delle raccolte fondi a favore dell’Afds.
Un pensiero, il suo, in cambio dell’aiuto ricevuto con le trasfusioni proprio per combattere la malattia. “Abbiamo voluto ricordarla con una targa” spiega il presidente sezionale, Sandro Campisi, che conosceva la donna fin dai tempi della scuola e consegnato l’attestato postumo ai genitori, alla sorella e al marito. A portare i saluti dell’amministrazione comunale c’era il sindaco, Andrea Balducci, insieme al rappresentante di zona dei donatori, Luca Mucchiut, e il presidente provinciale Roberto Flora, concludendo il tutto con la torta.
“Nell’anno del terremoto - ha ricordato nel suo intervento Campisi - anche Cervignano contribuì in maniera concreta all’emergenza… Numerose telefonate di notte per reclutare donatori e la mattina successiva una corriera era pronta per andare all’ospedale di Udine. Questo è il grande gesto di generosità che la nostra gente ha dimostrato in quel tragico evento. In quegli anni l’Afdsr aggiunge la consapevolezza di essere una grande realtà protagonista della nostra regione”. Oggi, la cittadina conta 412 soci, con 330 donazioni fatte nel 2022.
Una ventina, invece, i nuovi iscritti. “È doveroso ripercorrere e non dimenticare il passato - ancora il presidente - per andare avanti e proiettare la sezione verso nuove sfide ma i volari dell’Afds rimango gli stessi di sempre. Il valore del dono lo si può esprimere in vite salvate, in 60 anni la sezione nel suo piccolo è stata preziosa testimone di solidarietà umana di cui ne hanno beneficiato migliaia di persone, in un esemplare percorso di impegno civile”. Lunedì 12 giugno è attesa l’autoemoteca e una donazione di gruppo a Palmanova è in programma per il 25 giugno.
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