Ginnastica all'aperto con nuovi attrezzi a Moraro, fondi alle associazioni

Inaugurata questa mattina l'area verde attrezzata, finanziata con fondi della Regione. Concessi quasi 9mila euro ad associazioni e parrocchia.

"Il nuovo parco ginnico di Moraro, reso possibile grazie a importanti contributi regionali, segna un passo significativo verso la promozione dell'attività fisica e dello sport nella nostra comunità". Lo riferisce in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga Presidente), intervenuto in mattinata all'inaugurazione dell'area verde attrezzata di Moraro, alla presenza di alcuni cittadini.

"Con l'installazione di tre nuovi attrezzi ginnici, il parco offre un'opportunità per promuovere uno stile di vita sano tra i giovani e l'intera comunità. I fondi messi a disposizione con un bando regionale - prosegue Bernardis, che è anche presidente della V Commissione regionale pertinente in materia di sport - non solo testimoniano l'efficace capacità dell'amministrazione comunale di Moraro nel reperire risorse, ma anche l'impegno della Regione nel sostenere le iniziative che promuovono salute e benessere".

"Questo nuovo parco ginnico - conclude Bernardis - arricchisce il tessuto sociale di Moraro ed è anche un passo in avanti per promuovere uno stile di vita attivo e sano. Guardando al futuro, continueremo a tenere alto l'impegno per sostenere progetti che promuovano il benessere e l'inclusione attraverso la collaborazione tra enti locali e Regione". L'amministrazione locale, inoltre, ha recentemente assegnato alle associazioni comunali (tra cui diverse realtà sportive) i contributi per l'attività 2023.

Organizzazione di volontariato “Judinsi Moraro” e Fidas hanno avuto 1.800 euro a testa. Seguono il Moraro Volley e Foot-Ball Club, entrambi con 1.500 euro. L'Unione Friuli Isontina (Ufi) ha ottenuto 400 euro, 300 euro vanno all'Associazione agricola morarese e 200 euro a testa per l'Associazione club alcolisti in trattamento (Acat) della provincia di Gorizia e Spiraglio. Ulteriori mille euro concessi alla Parrocchia di sant'Andrea Apostolo per sopperire alle spese di manutenzione, riparazioni e innovazioni di edifici e impianti dedicati al culto e annesse opere parrocchiali.

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