Gas Club celebra 20 anni di suoi raduni, 60 auto storiche partono da Mossa

Oggi il raduno dal centro del paese, presenti anche un iconico Maggiolone e una rossa Ferrari. In maggio il ventennale dell'associazione Gas Club.

Sessanta automobili che coprono un arco temporale dal 1939 agli anni Ottanta. Sono questi i numeri dei partecipanti al 20esimo Tour Isontino Classic, raduno di auto storiche organizzato dal Gas Club di Mossa partito questa mattina proprio dal centro del paese isontino.

Due la tappe del percorso che si propone come manifestazione turistica culturale i cui partecipanti provengono anche dall’Austria, dal Club Topolino e dal Club Venti all’ora di Trieste. Primo momento di sosta dopo la partenza è stato il Museo delle moto Tonutti in località Casali Battiferro per ammirare la collezione di moto d'epoca, con alcuni pezzi – anche da gara - precedenti la Seconda Guerra Mondiale. Il tour è ripreso dopo un breve momento conviviale per dirigersi verso Corno di Rosazzo dove gli autisti e gli accompagnatori erano attesi per il pranzo all’Osteria della Ribolla.

«Le auto viaggiano a circa 40 chilometri orari – spiega il presidente del Gas Club Massimo Skubin alla vigilia della partenza - e, oltre ai nostri soci, abbiamo partecipanti dal Collio sloveno, da Trieste, uno da Vienna e uno dalla Stiria. Il nostro è un evento cui possono partecipare anche intere famiglie perché andiamo alla scoperta del territorio e siamo noi stessi un museo viaggiante nel momento in cui il nostro “serpentone” si sposta sulla strada. L’auto più antica è una Simca 8 prodotta su licenza della Fiat nel 1939 e , a seguire, una Lancia Ardea del 1947».

«Il nostro Club è federato all’Automotoclub storico italiano e contiamo 250 soci. Con l’evento di oggi – afferma sempre Skubin – iniziamo una serie di ventennali che completeremo nella prossima primavera inoltrata. Avremo la ventesima edizione della gara Colli goriziani l’ultima domenica di aprile e, il 10 maggio, concluderemo con il ventesimo anniversario dalla fondazione del club».

Tra le auto più curiose e apprezzate, salutate al via anche dalla sindaca di Mossa Emanuela Russian, una Porsche 914, diverse Lancia Fulvia Coupé, una Spider Alfa Romeo e l’immancabile e sempre simpatico Maggiolino.

Foto Sergio Marini

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