Gorizia, galleria Bombi riapre dopo quattro mesi: tornano bici e pedoni

Riaperto il tunnerl da ieri sera, rassicurazioni sulla staticità. Si attende la relazione.

Da ieri sera, è possibile tornare a transitare per galleria Bombi, a Gorizia. Il tunnel che collega il cuore della città con la parte dietro al castello era chiusa da inizio luglio, quando gli accessi vennero transennati per permetterne il monitoraggio. L’operazione, che inizialmente doveva durare tre mesi ed è stata allungata poi di altri 30 giorni, serviva a capire com’è fatta la volta della struttura e capire come arginare le infiltrazioni d’acqua. È stato quindi scoperchiato il rivestimento.

Attualmente l’area è “nuda” e con una nuova illuminazione. “Sono stati aumentati i punti luce - spiega il dirigente dei Lavori pubblici, Alessandro De Luisa -, i progettisti hanno condotto l’indagine raccogliendo i dati necessari. Per la fine del mese, ci verrà consegnata una relazione completa, con la proposta progettuale e la previsione dei costi”. Proprio quest’ultima sarà determinante per capire come e quando intervenire, ma nel frattempo chi si è occupato dei controlli “ci ha rassicurato delle condizioni di staticità”.

Per questo, ora il passaggio ciclo-pedonale è nuovamente percorribile, in tempo per la fiera di Sant’Andrea che inizierà il 4 dicembre. “Dobbiamo capire come gestire la perdita d’acqua - prosegue Luisa - la soluzione di prima si limitava a coprire. Ma ora cercheremo di rendere visibile la parte alta”. Ora bisognerà quindi intervenire con un progetto definivo, grazie ai dati emersi dal sondaggio. Il costo dell’operazione è stato di 55mila euro, finanziati dall’allora Uti. Già nel 2012, c'era stata un'operazione di messa in sicurezza di una micro-frattura, proprio sulla volta.

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