Furti d'auto in aumento nella provincia di Gorizia, ecco come difendersi

Il bilancio rimane sotto i numeri pre-pandemia, le auto rubate per compiere altri crimini o per essere rivendute. Ecco come difendersi.

Dopo due anni di netto calo, dovuti alla ridotta mobilità conseguente ai lockdown, tornano ad aumentare i furti di autoveicoli anche nella provincia di Gorizia. Niente di allarmante, in verità: i numeri sono ancor al di sotto di quelli relativi al periodo precedente la pandemia. Secondo i dati forniti dalla Questura di Gorizia, se nel 2018 erano stati rubati 54 veicoli (cifra che comprende non solo automobili, ma pure motorini e moto), scesi nel 2020 a 13, nel 2022 siamo risaliti a 31. Difficile fare una stima dei modelli “preferiti”. «Dipende dall’utilizzo che ne verrà fatto» precisa il vicequestore Marco Lovrovich.

«Possono essere vetture rubate per un utilizzo estemporaneo, magari per commettere altri crimini, oppure possono essere veicoli di fascia alta destinati a essere rivenduti». Sfumata anche la mappa delle località in cui vengono commessi i furti, disseminati un po’ in tutta la provincia ed equamente distribuiti in tutto il corso dell’anno. Qualche strategia per evitare spiacevoli sorprese è però utile metterla in campo. Spiega il vicequestore: «Importante è senza dubbio evitare di lasciare le chiavi sul veicolo, cosa che accade più spesso di quanto si creda perché le persone tendono a fidarsi».

«A questo proposito bisogna anche prestare attenzione a non lasciare le chiavi incustodite, magari sul tavolino del bar mentre ci si allontana per pagare. Fondamentale risulta poi chiudere i finestrini e l’auto stessa attraverso la centralina o, per chi ha un veicolo di ultima generazione come il sistema keyless, usare delle custodie schermanti». Ulteriori accortezze possono essere l’attenta scelta del parcheggio, evitando quindi zone isolate per privilegiare aree coperte da videosorveglianza. «Compatibilmente con le possibilità individuali, un’opzione da valutare è sempre quella di un buon impianto antifurto».

Reati in provincia di Gorizia, oltre 4.700 chiamate di intervento nel 2022

In alternativa, c'è «una possibilità offerta anche dalle assicurazioni a un costo vantaggioso è l’installazione di una scatola nera con gps integrato» prosegue Lovrovich, che aggiunge: «Bisogna inoltre fare attenzione perché talvolta si può venire distratti da piccoli tamponamenti che sono un espediente ad hoc: si scende dall’auto, il veicolo non viene chiuso e si rischia di ritrovarsi a piedi». Ma cosa fare poi in caso di furto? «Chiamare subito il 112 o, se si è in prossimità di una caserma, rivolgersi immediatamente a polizia o carabinieri».

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