Fumo dell'incendio di nuovo su Gorizia, la coltre torna sulla città

Fumo dell'incendio di nuovo su Gorizia, la coltre torna sulla città

la previsione

Fumo dell'incendio di nuovo su Gorizia, la coltre torna sulla città

Di Redazione • Pubblicato il 20 Lug 2022
Copertina per Fumo dell'incendio di nuovo su Gorizia, la coltre torna sulla città

Il sindaco Ziberna consiglia di uscire solo se necessario e indossare la mascherina Ffp2.

Condividi
Tempo di lettura

La coltre di fumo che ieri è calata su Gorizia, proveniente dall'incendio sul Carso, sta per tornare. In queste ore, le nuvole grigiastre si stanno muovendo verso sud, con una parentesi dalle 16 alle 22 dove è atteso il passaggio sulla città. "Poi dovrebbe intervenire del borino a spazzare via tutto. Ce lo auguriamo" il commento del sindaco Rodolfo Ziberna in una nota.

"Ma nel frattempo - prosegue - invito tutti ad indossare la mascherina Ffp2 all'esterno, a tenere chiuse porte e finestre e a uscire solo in caso di estrema necessità. Si tratta solo di una raccomandazione frutto di buon senso. Ho dato disposizione di inviare un messaggio a tutti i cittadini che aderiscono ad Alert system, i quali pertanto riceveranno a breve un messaggio telefonico contenente queste raccomandazioni".

"Non c'è pericolo in questo momento di incendi nella nostra città, perciò raccomando la calma a tutti - ancora il primo cittadino - La città di Gorizia è vicina in questo momento ai cittadini che vivono in aree colpite da questa tragedia ed è grata a tutti coloro che stanno combattendo per arginarla, peraltro con il rischio aggiuntivo dell'esplosione di ordigni bellici".

Nel frattempo, le analisi della presenza di Pm10 a Monfalcone mostrano un quadro in miglioramento. Dal pomeriggio, i dati di Arpa mostrano che il livello è tornato sotto il livello massimo dei 50 µg/m3, dapprima con 31 µg/m3 alle 13 e solo 15 µg/m3 un'ora dopo. Il campionamento è eseguito dalla stazione di qualità dell'aria "Area verde" della Città dei cantieri.

Devetaki, Sablici, Jamiano nel comune di Doberdò del Lago e Medeazza in quello Duino Aurisina rimangono i fronti maggiori del fuoco, dove stanno operando circa 100 vigili del fuoco italiani anche con mezzi aeroportuali, una ventina di operatori del Corpo forestale regionale, una trentina di volontari antincendio boschivo della Protezione civile e squadre dei vigili del fuoco sloveni. Le squadre di terra sono supportate dal cielo da due canadair del Corpo nazionale vigili del fuoco.

Attivati anche Drago 71 l’elicottero del reparto Volo di Venezia, Lima 01 dell’Esercito giunto da Rimini e tre elicotteri regionali. Al momento l’incendio non è ancora sotto controllo.

Foto Daniele Tibaldi

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Video
Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione