Friuli campione d'Europa, due gol per conquistare il trofeo in Germania

La squadra allenata da Mauro Lizzi ha vinto questo pomeriggio per 2-0 contro l'Occitania, grande festa al Manfred-Werner-Stadion di Flensburg.

La selezione del Friuli conquista in Germania l'Europeada, ossia la coppa delle minoranze linguistiche nazionali del Vecchio continente. Questo pomeriggio si è tenuta l'attesa finale al Manfred-Werner-Stadion di Flensburg, dove la squadra (composta da giocatori delle categorie dilettanti) allenata da Mauro Lizzi ha vinto per 2-0 contro l'Occitania. Un successo ottenuto grazie ai gol di Nicola Tonizzo e Francesco Costa, arrivati entrambi nel secondo tempo, riuscendo ad avere la meglio sui rivali giunti dal confine tra Francia e Spagna.

Una partita segnata fin dall'inizio dal rapido cartellino giallo preso da Mattia Specogna, in forza alla Juventina Sant'Andrea di Gorizia. Alla fine, il primo tempo si è chiuso in equilibrio a reti bianche, con i friulani che sono scesi in campo nella ripresa con il giusto approccio. Bastano pochi minuti, infatti, e Tonizzo del Codroipo trova la rete del vantaggio al 53'. Festa replicata a pochi minuti dal 90', quando Francesco Costa (in forza al Locri in Serie D) insacca la porta avversaria con il definitivo 2-0.

Nel finale concitato, c'è tempo anche per l'espulsione di Paul Cantaloube, mentre nell'ampio recupero da 8 minuti arriva il secondo giallo per i friulani ai danni di Luca Lascala. Passano pochi secondi, però, e l'arbitro emette il triplice fischio finale. Alla sua prima apparizione, la formazione dell'estremo Nordest non solo raggiunge la finale ma porta a casa l'ambito trofeo. La rappresentativa Žile della comunità slovena in Italia, invece, si era arresa già ai gironi venendo battuta dallo stesso Friuli all'esordio, oltre che dai tedeschi d'Ungheria e dagli ungheresi di Romania.

I commenti
«La vittoria del Friûl - commenta il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin - al campionato europeo di calcio delle minoranze nazionali autoctone in Europa è un traguardo straordinario, che va oltre il semplice risultato sportivo. Questo torneo rappresenta l'orgoglio delle minoranze linguistiche e il nostro successo è simbolo di unità e identità culturale, oltre che uno strumento importante di promozione. Ogni partita disputata è stata un'opportunità di confronto per far conoscere la nostra lingua, la nostra cultura e i nostri valori. Grazie a questi ragazzi per aver portato in alto i colori del Friuli e promosso la diversità linguistica con tanto impegno e passione».

Il plauso arriva anche dal consigliere regionale di Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo: «Un percorso partito da lontano che oggi ha trovato un grande riconoscimento». L'ex sindaco di Mereto di Tomba ha ricordato che «la formazione friulana era al suo esordio in questo campionato europeo; partita dopo partita, ha costruito un bellissimo percorso sportivo, ma anche culturale, che è proprio lo scopo principale di Europeada; un percorso che ha rappresentato inoltre una preziosa occasione di coesione della comunità friulana. I nostri ringraziamenti non possono che abbracciare tutti i giocatori che hanno portato in campo il loro entusiasmo, il mister e la dirigenza della squadra che hanno permesso di raggiungere un traguardo così alto».

Foto Europeada 2024

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