Fratelli d'Italia presenta il programma, «le nostre idee per Gorizia»

Presentate le proposte, pressing per mantenere la struttura complessa di Rianimazione.

Parte da quanto fatto in questi ultimi 5 anni ma punta anche su ulteriori novità. Il programma di Fratelli d’Italia per la campagna elettorale di Gorizia è stato presentato ieri, con il presidente del circolo cittadino, Francesco Del Sordi, che ha rivendicato gli sforzi fatti nei diversi assessorati: dall’ambiente all’università, passando per la tutela degli animali e la digitalizzazione. Proprio da questi è partita la proposta presentata agli altri colleghi del centrodestra. Presente anche il senatore di Pordenone, Luca Ciriani.

“La nostra volontà - ha commentato la coordinatrice provinciale, Francesca Tubetti - è quella di portare avanti proposte di semplice realizzazione, senza voli pindarici. Abbiamo obiettivi come l’incentivo alle scuole superiori e l’incremento dei corsi universitari”. Tra i diversi temi esposti, quello prettamente politico riguarda la richiesta di mantenere in ospedale la struttura complessa di Rianimazione a Gorizia e Monfalcone, escludendo così l’accorpamento a Trieste. Le idee sono state sottoscritte dai vertici locali del partito e dallo stesso sindaco uscente.

“Vogliamo anche attuare una revisione della macrostruttura del Comune - ha aggiunto Tubetti - rivolta ai dipendenti, nonché l’attivazione di sportello per famiglie con dislessie, a loro supporto nel sostegno ai bambini”. Il riferimento è in particolare alle situazioni di difficoltà accentuata, offrendo trasporto e assistenza nel seguire percorsi ad hoc o nell’aiutare famiglie in difficoltà economica. Fissata anche la volontà di mettere mano allo Statuto del consiglio comunale, questione più volte emersa in Aula in questa ultima consiliatura.

È stato lo stesso capogruppo Sergio Cosma a evidenziare la necessità di un intervento in questo senso, a cui si unisce l’obiettivo di “far funzionare meglio la città - ancora la coordinatrice provinciale -, il documento è vecchio e bisogna dare tempo e regole più attuali. Ad esempio con consigli via web per dare velocità”. Da qui, il recupero di quanto fatto dal consigliere Luca Braulin, delegato ai servizi informatici. “Il nostro non è un lavoro delle ultime settimane ma di tutti i nostri iscritti negli ultimi 5 anni” ha concluso Tubetti.

Nel documento, è presente anche la proposta di una ZTL in Borgo Castello, con divieto di accesso entro le mura convogliando i turisti agli hub di Casa rossa, galleria Bombi, viale Oriani e altri, e relativo collegamento con minibus elettrici che possano portare i turisti all’ascensore o all’inizio di via Rastello. Spazio poi al potenziamento dello sportello Punto Giovani, il quale "potrebbe organizzare la giornata dell’orientamento, sfruttando la nuova sede centrale e la pedonale via Garibaldi ed animando il centro città in eventi ad hoc". Avanzata anche l'idea di un collegamento ciclopedonale tra l’ex Pneumologico e la sede universitaria.

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