Fratelli d'Armi chiama i talenti della spada, duelli al PalaMarson di Turriaco

Fratelli d'Armi chiama i talenti della spada, duelli al PalaMarson di Turriaco

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Fratelli d'Armi chiama i talenti della spada, duelli al PalaMarson di Turriaco

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 26 Gen 2024
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All'appuntamento di scherma è atteso un centinaio di atleti, maschi e femmine, anche da Slovenia e Austria. Il sogno del Mondiale Under 20.

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Per il secondo anno consecutivo, la società goriziana di scherma Fratelli d'Armi sarà ospitata nel palazzetto dello sport di Turriaco per organizzare la prova di selezione regionale valida per la qualificazione ai Campionati italiani di spada. All'appuntamento è atteso del resto un centinaio di atleti, maschi e femmine, provenienti anche da Slovenia e Austria, e nell'impianto saranno allestite, come nel 2023, otto pedane.

Fratelli d'Armi conta su 35 tesserati e abbraccia tutte le fasce d'età, dai bambini di 5 anni agli over 50, che arrivano da tutto l'Isontino e dalla Slovenia. Nata formalmente due anni fa, la società sportiva si avvale di docenti con grande esperienza, tra cui il maestro Paolo Diana, atleta di livello nazionale, qualificato all'Accademia come maestro delle tre armi (spada, sciabola e fioretto, sono le tre discipline olimpioniche).

Il programma della seconda prova qualificazione spada ai campionati italiani prevede alle 9 la Spada maschile con semifinale e finale alle 14.30 e alle 15 spada femminile con alle 19 la semifinale e finale spada femminile. «Sono previsti cento atleti e sarà sicuramente un evento importante come negli anni scorsi», così il vicesindaco Nicola Pieri. «Se negli anni prossimi avranno necessità di essere ospitati ancora nella nostra palestra saremo ben lieti di ospitarli ancora».

«Sono felice prosegua questa collaborazione fra i Fratelli d’Armi e l’amministrazione comunale di Turriaco: lo scorso anno, da Sindaco, avevo creduto in questo evento e, infatti, anche quest’anno parteciperò pur nella veste di consigliere regionale e vicepresidente della quinta Commissione che si occupa di sport», sottolinea il consigliere regionale Enrico Bullian di Patto per l’Autonomia-Civica Fvg.

«Credo che anche eventi come questo dimostrino la versatilità del PalaMarson, che era stato già progettato per essere uno spazio polifunzionale e confortevole. Che sia la cornice per eventi di rilievo di sport considerati, ingiustamente, “minori”, lo valorizza ulteriormente», conclude Bullian.

«Ci piacerebbe che il primo evento inaugurale della Coppa del mondo Under 20, che da diciotto anni si tiene a Udine, si tenesse a Gorizia in occasione del grande evento del 2025», così la presidente di Fratelli d’Armi, Carolina Borruso. «Quest’anno c’erano ben 63 paesi accompagnati dai propri campioni olimpionici. Un confronto così, anche per far conoscere il nostro territorio che è particolare vivendo a cavallo di un confine che non esiste più, pensiamo sia fondamentale».

Fratelli d’Armi è un nomen omen poiché, accogliendo sia atleti italiani che sloveni, partecipa alle gare sia in Italia che in Slovenia. «Al termine di ogni assalto c’è sempre la stretta finale, si torna amici. Questo è lo spirito che vogliamo coltivare», conclude Borruso.

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