Frana sulla strada, riapre il valico tra Mernico e la Slovenia dopo 4 mesi

Nel corso della cerimonia è stato spiegato che, grazie a un intervento di poco superiore ai 100mila euro, è stata tagliata la vegetazione e ripristinate le barriere.

«La frana dello scorso maggio aveva determinato l'impossibilità di utilizzare il collegamento con il confine sloveno. Ci eravamo impegnati a ripristinare la viabilità velocemente entro il mese di settembre. Non molti ci credevano ma oggi siamo qui ad aprire questa strada anche grazie alla stretta e proficua collaborazione tra la nostra Protezione civile e il Comune di Dolegna del Collio». Lo ha affermato oggi pomeriggio nella località friulana l'assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi.

L'esponente della giunta Fedriga ha partecipato alla breve cerimonia di riapertura del tratto stradale che mette in comunicazione la frazione di Mernico con il borgo sloveno di Golo Brdo (Collobrida) nel comune di Brda. Insieme a lui anche il consigliere regionale, nonché ex sindaco della stessa Dolegna, Diego Bernardis e l'attuale primo cittadino Carlo Comis. Il collegamento era stato interessato da un movimento franoso che si era verificato a fine maggio a seguito di un evento piovoso molto intenso.

Nel corso della cerimonia è stato spiegato che, grazie a un intervento di poco superiore ai 100mila euro, si è provveduto in questo tempo a tagliare la vegetazione e a ripristinare le reti di protezione e la barriera para massi per garantire l'incolumità a pedoni e agli automobilisti in transito. In questo modo, è possibile nuovamente collegare le comunità a ridosso del confine, che aveva visto in questi mesi ripercussioni anche sulle attività economiche come il limitrofo distributore di carburante Petrol in Slovenia.

«Lo scorso maggio – ricorda Bernardis – un nubifragio aveva provocato una frana sulla collina tra Mernico e Golo Brdo, interrompendo il collegamento del valico di Mernico. Il tratto stradale, cruciale per la mobilità tra Italia e Slovenia, è stato immediatamente chiuso per garantire la sicurezza pubblica. In seguito al sopralluogo con i tecnici e l'assessore alla Protezione civile Riccardi, ci siamo impegnati a ripristinare rapidamente il transito, con l'obiettivo di rendere la strada nuovamente sicura e stabile».

«Grazie a un intervento del valore complessivo di poco più di 100mila euro, sono stati effettuati lavori fondamentali, tra cui il taglio della vegetazione e il ripristino delle reti di protezione e delle barriere para massi, assicurando la piena sicurezza per pedoni e automobilisti. Grazie a questi lavori – prosegue l'esponente di maggioranza – dalle 19 del 30 settembre, la strada è di nuovo percorribile».

«Ritengo doveroso – conclude Bernardis – rivolgere un ringraziamento sincero all'assessore regionale Riccardi e alla Protezione civile, in particolare al direttore Oristei, che ha lavorato con efficienza e dedizione, rispettando le tempistiche e garantendo la riapertura di un'infrastruttura vitale per la comunità dolegnese e del Collio».

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