Fragiacomo e la sua corsa a sindaco a Staranzano, «sono indipendente»

Fragiacomo e la sua corsa a sindaco a Staranzano, «sono indipendente»

IN SALA PERES

Fragiacomo e la sua corsa a sindaco a Staranzano, «sono indipendente»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 09 Mar 2024
Copertina per Fragiacomo e la sua corsa a sindaco a Staranzano, «sono indipendente»

Prima uscita pubblica per il candidato della coalizione di centrosinistra: «Vincere non è scontato, bisogna giocarsela fino all’ultimo voto».

Condividi
Tempo di lettura

È stata la prima ed ufficiale uscita pubblica, quella fatta stamane da Marco Fragiacomo, il candidato sindaco unitario del Centrosinistra a Staranzano. L’incontro ha avuto luogo nella “Sala Benito Peres” del municipio. Sono tre le compagini che sosterranno Fragiacomo: il Pd, La Sinistra per Staranzano e la civica “Staranzano Insieme-Fragiacomo Sindaco”. Stamane, ad affiancare il candidato, c’erano Antonella Bolletti, Roberta Russi e Paolo Barbana.

«Noi abbiamo fatto una scelta democratica – afferma la dem Bolletti – abbiamo ragionato insieme e portato avanti un confronto mentre il sindaco di Monfalcone Cisint cala dall’alto il suo candidato». Di «cuore e idee per la comunità staranzanese» ha riferito l’esponente de La Sinistra, Russi mentre il civico Paolo Barbana ha parlato di «similitudini condivise nei modi e nei temi».

Il candidato
Richiama due simboli e cita altrettanti sogni. Marco Fragiacomo parte dalle figure dello storico sindaco Ottone Zanolla e da quella di monsignor Luigi Faidutti per spiegare la scelta di essersi messo a disposizione della politica locale. Sui sogni, cioè le visioni – pratiche, s’intende – comunica di mettere al centro il «lavorare per il bene comune» e l’occuparsi di «persone e associazioni che sono un capitale da non perdere di vista».

Economia, ambiente, società, inclusione, formazione giovanile e conseguente inserimento lavorativo sono stati alcuni dei temi concreti citati e che faranno parte del programma di coalizione che è in fase di elaborazione. Poi i richiami ai principi costituzionali, l’Agenda 2030, la parità di genere, il lavoro dignitoso, la crescita economica ed industriale, i consumi responsabili e la funzionalità della partnership politica.

«Sono indipendente – afferma l’ex preside del Bem, ora aspirante primo cittadino – essere il sindaco di tutti non è una banalità». Fragiacomo lavorerà in continuità con la giunta uscente e “cerca” assessori in grado di dedicarsi alla città. «Non è scontato che il centrosinistra vinca –a mmette – bisogna giocarsela fino all’ultimo voto». Guarda ad un successo unanime di tutte le compagini in campo a suo sostegno.

Gli obiettivi
Intendendo attivare dei percorsi caratterizzati da ascolto e trasparenza, Fragiacomo punta sullo sviluppo economico da fare insieme a portatori d’interesse e commercianti, sull’assicurazione dei servizi «in modo che nessuno resti indietro» e sul portare a compimento i progetti avviati dall’amministrazione uscente (a livello urbanistico, il biciplan, la nuova scuola primaria e il Paisc). Non da ultimo, il candidato guarda alla forza dell’associazionismo, presenza ritenuta fondamentale per la vita cittadina.

L’appoggio dei consiglieri regionali Bullian e Moretti
«Un uomo dall’entusiasmo incredibile mosso da umiltà e spirito di servizio che lo caratterizzano», così l’ha definito il consigliere regionale di Patto per l’Autonomia, Enrico Bullian che ne ha esaltato pure la passione e le capacità relazionali. Anche il consigliere regionale ha parlato di «esito incerto» della competizione elettorale. «Il centrosinistra è unito tra partiti e poli civici – afferma Bullian – queste tre gambe non possono cedere perché bisogna contenere l’espansionismo aggressivo della Destra monfalconese».

«Amministrare è sempre più difficile» è quanto sostiene il dem Diego Moretti secondo il quale un candidato indipendente e la garanzia della squadra sono «centrali per evitare che vinca la Destra». «La coalizione deve guardare alla conquista di ogni singolo voto puntando sui contatti diretti in un territorio aperto al dialogo e ai rapporti umani personali» così Moretti in chiusura.

I volti
La sala comunale era affollata e la presentazione era in diretta Instagram. Un segno chiaro che indica come Fragiacomo punti molto sulla comunicazione responsabile e sulle attenzioni al mondo giovanile. Tra i presenti si sono potuti notare i candidati sindaci di Turriaco e Gradisca, Nicola Pieri e Alessandro Pagotto. C’erano anche l’ex presidente della provincia di Gorizia, Enrico Gherghetta, la segretaria provinciale del Pd, Sara Vito e Lucia Giurissa del Pd di Monfalcone.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione