Europee: Forza Italia regge nel fortino Gorizia, exploit di Alleanza Verdi e Sinistra

Cinque anni fa, i forzisti ottennero il 6,69% mentre oggi superano il 7%. Esulta Alleanza Verdi Sinistra che in provincia diventa la quarta forza politica.

In quella che era una delle roccaforti di Forza Italia in Friuli Venezia Giulia, l’esito delle elezioni europee viene accolto con soddisfazione. «Sono contenta - commenta la coordinatrice provinciale del partito, Silvana Romano - anche se speravo in qualche punto in più. Abbiamo comunque superato il dato del 2019». Cinque anni fa, infatti, i forzisti ottennero il 6,69% con 38.593 voti a livello regionale; oggi, invece, il consenso è salito al 7,02% ma con 34.130 voti. A livello provinciale, invece, c’è stata la flessione.

Se alle precedenti europee la formazione ottenne il 5,89%, pari a 3.829 schede e piazzandosi al quarto posto, quest’anno si è arrivati al 5,73%: 3.216 voti e sesta piazza. Va però registrato il dato a Gorizia, che si conferma ancora una città dove Forza Italia ha un appeal storico arrivando al 7,21% (901 schede), anche se in calo in confronto alla precedente tornata del 2019 quando ottenne il 7,60% (1.161 voti). Nel capoluogo rimane comunque la quarta forza, anche se superata ormai da Lega e Fratelli d’Italia all’interno del centrodestra.

«Abbiamo retto e non abbiamo mollato» rivendica Romano. Sui rapporti all’interno della coalizione, rileva che «i rapporti sono sempre buoni con Noi con l’Italia, con Fratelli d’Italia e Lega. Con loro non abbiamo avuto problemi se non alcuni disaccordi per le comunali Grado. Ragionare sui candidati locali è una cosa diversa dal presentarsi alle Europee». Guardando proprio al locale, alle ultime elezioni regionali nel 2023 i forzisti isontini avevano ottenuto il 5,69% (2.380 voti), ma a Gorizia si era arrivati al 9,66% (965 voti).

Nel centrosinistra, invece, è Alleanza Verdi Sinistra a esultare per il risultato ottenuto, arrivando al 6,65% in provincia di Gorizia. «Anche in Friuli Venezia Giulia - commenta la consigliera regionale Serena Pellegrino - facciamo un risultato importante, migliorando il dato dei voti assoluti delle ultime politiche e di questo voglio ringraziare i nostri due candidati di spicco, Emanuel Oian e Giulia Giorgi. Non si sono risparmiati un giorno in questa campagna elettorale». In città, il partito supera il 7% con 880 voti.

«Mi piace infine sottolineare - conclude l'esponente regionale di Avs - il dato che ci vede nettamente primo partito tra gli studenti fuorisede. I nostri giovani, futuro del nostro Paese e figli dell'Europa, hanno avuto il coraggio di osare e ci indicano la via. C'è bisogno di nettezza nelle scelte politiche che dovremo fare, non solo in campagna elettorale. Dobbiamo proteggere madre Terra e rendere sostenibile l’attività dell'uomo. Ora comincia il bello».

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